Chissà quanti di voi, leggendo il titolo di questo post, avranno pensato ad una descrizione di persone sfortunate per via della protuberanza sulla schiena!
Nulla di tutto ciò.
Infatti i gobbetti, in gergo teatrale, sono dei piccoli rotoli di carta dove vengono annotate le parole da ricordare durante le prove di una rappresentazione.
Nel nostro lavoro, spesso, dobbiamo cantare in lingua straniera a memoria, ma dobbiamo anche badare ai movimenti scenici diversi a seconda delle opere liriche. Quando queste però sono lunghe qualche centinaio di pagine, capita che non si riesca a memorizzarle tutte e, non essendoci più il suggeritore, (quello che un tempo si trovava al centro del palcoscenico nascosto da una cupoletta) ci si arrangia appunto con i gobbetti diciamo soprattutto alle prove.
Il gobbo televisivo è bello grande e sta accanto alle telecamere di modo che il presentatore o l’attore possa usufruirne come promemoria; generalmente lo tiene in piedi un’altra persona.
I gobbetti invece sono dei rotolini o piccoli papiri , con su scritte le parole-pro-memoria, e devono essere abbastanza piccoli da starci in una mano e facili da scorrere col pollice .
La mia collega Sofia è una vera specialista nel genere e , in quest’ ultima opera in lingua russa, appena finita di rappresentare, se n’è realizzata diversi (uno per atto), del colore del costume di scena, per poterli mimetizzare meglio.
La mia collega Nenet l’ha voluta fotografare con i gobbetti in mano poco prima dell’inizio della prova antigenerale.
La foto è questa, gentilmente concessa appunto da Nenet.
maaaaaa e una specie di virtuosismo manuale nel virtuosismo vocale
nn lo sapevo
ciao
v
sempre post interessantissinmi per me che poco so del teatro!
Caspita!
Quindi se farò il cantante lirico dovrò imparare l’arte dei bigliettini… questi sono una delle poche cose utili che si imparano a scuola ed io non li uso mai… dovrò cominciare ad esercitarmi ^.^
Complimenti per il sotterfugio necessario.
Giusto perchè la gente NON pensi che noi andiamo in scena con i rotolini nascosti nelle mani, è meglio specificare che questi ci “accompagnano” solo durante le prime prove in palcoscenico !!! Dopo, nelle prove d’assieme e nelle recite, questi aiutini scompaiono e DEVONO scomparire !!!