Il suggeritore, nel teatro di prosa, di rivista o d’opera, è la persona incaricata di “suggerire” le battute agli attori, con un volume di voce tale da non essere udito dagli spettatori. Svolge tale compito servendosi del copione nascondendosi in un’apertura praticata al centro della “ribalta”, detta buca del suggeritore, a volte protetta da un cupolino detto gobbo.
Può anche suggerire da dietro le quinte rimanendo seduto, oppure seguendo gli spostamenti degli attori e muovendosi dietro la scenografia per avvicinarsi loro il più possibile. Può pronunciare tutte le battute o limitarsi a dare lo spunto, l’imbeccata, cioè gli attacchi delle battute, l’inizio dei capoversi.
Nel teatro, d’opera la figura del suggeritore è sempre interpretata da un maestro direttore d’orchestra, perchè deve essere in grado di dare gli attacchi della parola nel giusto punto musicale. Spesso questa figura fondamentale è in grado di prendere in mano la situazione quando gli artisti in scena entrano nel “pallone”, rischiando di mandare a catafascio lo spettacolo.
Un tempo il suggeritore stava al centro del palcoscenico, appunto nascosto dal “gobbo”. Oggi i suggeritori sono più di uno, sparsi nei punti fondamentali del palco. Purtroppo capita che un artista venga sostituito all’ultimo momento e che questi non abbia avuto il tempo di memorizzare bene il ruolo. Il bravo suggeritore deve riuscire ad imboccargli le frasi dandogli così sicurezza per l’interpetazione scenica.
Non si può fare a meno di ricordare la famosa scena del suggeritore, in cui il grande Gigi Proietti, che non conosce quasi la sua parte, si affida totalmente al suggeritore, ma le coseguenze sono da manuale. Di seguito iul video