Si intitola “In dolu” la mostra che si inaugura giovedì (31 ottobre) a Quartucciu negli spazi della DoMusArt in via Neghelli: una mostra che ripercorre usi e costumi, ricordi e memorie dal Risorgimento alle due guerre mondiali, con l’ausilio di materiale fotografico, giornali, elogi e lamenti funebri, oggetti di abbigliamento e accessori vari.
Curata da Anna Orrù con la collaborazione di Cristiano Cani e Ignazio Sanna, “In dolu” intende raccontare il dolore della perdita di una persona cara, con un particolare focus sui caduti in guerra, che con il loro sacrificio hanno contribuito a costruire un mondo migliore.
All’inaugurazione, con inizio alle 18, interverranno gli stessi curatori, accompagnati dai saluti istituzionali del sindaco di Quartucciu Pietro Pisu e dell’assessora alla cultura Elisabetta Contini, e dal dono del pane in ricordo delle anime.
La mostra resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino a sabato 2 novembre, la mattina dalle 10 alle 13 e nel pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30.
“In dolu” rientra nell’ambito della quinta edizione della manifestazione “Identità e Valore tra passato e presente”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Quartucciu con l’apporto logistico della cooperativa Forma e Poesia nel Jazz e la collaborazione della Pro Loco cittadina.
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