Murubutu & Moon Jazz Band protagonista a Marrubiu (Or) domani (domenica 11 agosto) alle 21.30 al Parco di Zuradili nell’ambito della ventiseiesima edizione di Dromos.

Fa tappa a Marrubiu (Or) il cammino della ventiseiesima edizione di Dromos, il festival organizzato dall’omonima associazione culturale, in corso fino al 25 agosto tra Oristano e gli altri centri e luoghi della sua provincia.

 Il Parco Zuradili, nuova location del festival, si prepara ad accogliere domani (11 agosto), alle 21,30, Murubutu & Moon Jazz Band, progetto capitanato da Alessio Mariani (questo il nome di battesimo di Murubutu), accompagnato da una formazione composta da Dia alla voce, Gabriele Polimeni alla tromba e flicorno, Federico Califano al sassofono, Giacomo Grande al piano e tastiere, Filippo Cassanelli al contrabbasso e Vincenzo Messina alla batteria.

 Musicista e docente di filosofia, ideatore del “rap didattico”, fondato sull’interazione tra contenuti scolastici e musica rap, Murubutu intraprende nel 2009 il suo progetto solista che ha all’attivo una discografia di ben sette album in cui sonorità hip hop classiche fanno da tappeto a testi con una forte curvatura cantautorale e accenti poetici. Nel 2024 decide di rivisitare il suo repertorio in chiave jazzistica, appunto, accompagnato dalla Moon Jazz Band che conferisce nuova linfa alle sue composizioni, rivisitandole con un approccio innovativo.

 Il biglietto per il concerto di Murubutu & Moon Jazz Band costa 10 euro più prevendita e si può acquistare attraverso la sezione Ticket sul sito di Dromos. Attivo, inoltre, il Bonus Cultura (Carta della cultura giovani, Carta del merito, Carta del docente) e la Carta Giovani Sardegna.

Dopo Marrubiu, Dromos farà tappa come consuetudine a Neoneli, martedì 13 agosto (ore 22) in località S’Angelu, dove sarà di scena un altro grande protagonista di questa ventiseiesima edizione: Goran Bregović con la sua Wedding and  Funeral Band (biglietto a 25 euro più prevendita), con Dragic Velickovic alla tromba, Stojan Dimov al sax e al clarinetto, Aleksandar Rajkovic e Milos Mihajlovic ai tromboni, Muharem Redžepi al goc (la grancassa tradizionale) e le voci bulgare di Ludmila Radkova Trajkova e Daniela Radkova – Aleksandrova.