In un libro la storia di Zoncheddu ingiustamente condannato

Appuntamento Domenica 3 marzo 2024, ore 11, all’Orto Giardino di Mariposa de Cardu, in località Su Idanu a Quartucciu (ingresso da via Goffredo Mameli già via dell’acqua) con la presentazione del libro di Maria Francesca Chiappe “L’errore. Beniamino Zuncheddu storia di un innocente condannato all’ergastolo”, edizioni L‘Unione Sarda.
L’autrice ed il giornalista Andrea Manunza, autore dell’intervista a Zuncheddu contenuta nel libro, dialogheranno con il pubblico presente raccontando la storia di un uomo, che fa sentire tutti noi indignati ed inermi davanti all’assurdita’ dell’ingiustizia.
La Garante dei carcerati: “Verità venuta fuori troppo tardi: Beniamino è entrato in carcere che aveva 27 anni, oggi ne ha 59. Penso che una giustizia giusta non debba aspettare 33 anni. Gli è stata rubata la vita, è stata sottratta la sua gioventù”
“Mi sentivo come un uccellino in gabbia senza la possibilità di poter fare niente”, dice Beniamino Zuncheddu nel corso della conferenza stampa, organizzata dal Partito Radicale, all’indomani della sentenza che lo ha assolto dopo 33 anni di carcere.
“Non avevo nemmeno voglia di urlare perché non sapevo cosa stesse succedendo”, aggiunge. “Neppure oggi ho capito perché lo abbiano fatto, sono errori che fanno i giudici”. C’è stupore nell’ascoltare l’allevatore sardo, accusato ingiustamente di omicidio e condannato erroneamente all’ergastolo, dire di non aver mai provato sentimenti di odio e rabbia nei confronti degli accusatori. “Sono vittime, come lo sono stato io per colpa dell’ingiustizia”, spiega.
“In carcere mi dicevano sempre: ‘se ti ravvedi ti diamo la libertà’. Però non ho accettato, perché non c’entro niente, perché mi dovrei ravvedere se non ho fatto nulla?”
Con questa iniziativa Mariposa de Cardu, il progetto de Il crogiuolo in memoria di Luisa Atzeri ospita la seconda delle iniziative diffuse, che quest’anno caratterizzeranno la programmazione del Festival Letterario Mondo Eco, la prima è stata dedicata all’opera poetica dell’artista Wanda Nazzari.
Mariposa de Cardu promuove la mobilità sostenibile ed invita i partecipanti alla presentazione a raggiungere l’Orto Giardino a piedi👣, in bicicletta  o in autobus🚌🚍. Se è indispensabile utilizzare l’ auto 🚗🚘🚙 ricordarsi di parcheggiare nelle vie adiacenti.
                                                                                          Si consiglia di munirsi di borraccia d’acqua da bere.
Domenica 3 marzo 2024, ore 11

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