In “Ensarkosis, Incarnazione, La Natività“, Gianluca Medas reinventa la classica storia della Natività in una narrazione potente e attuale. La rappresentazione inizia nella grotta di Betlemme, dove Giuseppe e Maria affrontano una fuga precipitosa dopo la nascita di Gesù, una fuga causata dalla minaccia dei soldati di Erode.
Questo spettacolo, arricchito da disegni dal vivo di Fabio Coronas e musiche di Mauro Mibelli, porta il pubblico in un viaggio attraverso il deserto e oltre.
La storia si trasforma in un simbolo di ribellione contro le ingiustizie che colpiscono gli innocenti in Medio Oriente e altrove, portando il messaggio di speranza e resilienza attraverso i secoli.
Personaggi come Ismaele e Isacco emergono dal passato, intrecciandosi con la storia di Maria e del bambino Gesù. Insieme affrontano le tempeste della vita, sia letterali che metaforiche, proteggendosi a vicenda dalla brutalità e dalla violenza del mondo.
Un’epopea di sfida e resilienza. Un invito a contemplare la tenacia e il coraggio umani di fronte alle sfide della vita, raccontando una storia emotivamente intensa che lascia un’impronta duratura nel cuore e nella mente.
Evento di Figli d’Arte Medas
Sa Manifattura