Chiude con lo spettacolo IO SONO IL MIO LAVORO, la rassegna Mariposa de cardu, organizzata da Il crogiuolo per inaugurare il teatro di terra, dedicato a Luisa Atzeri.
Spettacolo di e con Pino Petruzzelli, produzione Teatro Ipotesi, oggi 17 settembre 2023, ore 19.30, all’ Orto Urbano in località Su Idanu, Quartucciu.
«Dionigi è un vignaiolo. Dionigi non separa il lavoro dalla vita. Per lui vigna e vite sono fuse insieme, in un rapporto d’amore. E l’amore non divide ma unisce. Ci sono lavori che non possono prescindere dall’amore, molto diversi da quelli dello sciame inquieto di consumatori che popola le nostre strade. Così, il vino di Dionigi, prima che di mandorla e liquirizia, sa di fatica, sudore, storia e voglia di resistere e di amare, malgrado tutto». Quando Dionigi riceve un premio per il suo vino, l’occasione lo porta a ripercorrere tutte le sue lotte quotidiane per realizzare quel sogno, che racchiude in sé memoria di piccola e grande Storia. Una straordinaria epopea si muove tra la grandine e la siccità, tra burocrazia e declivi da dissodare. Pino Petruzzelli dà voce all’eroismo silenzioso della vita tra i filari e ne celebra il valore più genuino: quell’etica del lavoro che andrebbe tramandata alle future generazioni come la più preziosa delle eredità. Perché il lavoro ben fatto, oggi come ieri, sa legare le generazioni e dare sapore al tempo.
Pino Petruzzelli (1962) è drammaturgo, regista e attore. Con Paola Piacentini fonda a Genova il Centro Teatro Ipotesi. Gira tra i popoli del Mediterraneo per raccontare guerre e splendori. Passa sei anni attraverso l’Europa per conoscere la cultura del popolo Rom. I suoi spettacoli sono stati prodotti da Teatro Nazionale di Genova, Teatro della Tosse, Mittelfest e Torino Spiritualità. Ha collaborato con Predrag Matvejevic, Vito Mancuso, Pino Cacucci e Massimo Calandri. È direttore artistico della Casa del Pensiero e del progetto Liguria delle Arti. Ha pubblicato Non Chiamarmi zingaro (Chiarelettere), Io sono il mio lavoro (Pentagora) e Gli Ultimi (Chiarelettere).
Necessaria la prenotazione al numero 334 882 1892
Alcuni consigli utili.
Dove ci trovate e come raggiungerci:
L’Orto Giardino ed il suo Teatro di Terra si trovano nell’agro di Su Idanu a Quartucciu, accesso dalla via Goffredo Mameli.
Mariposa de cardu, sostiene la mobilità sostenibile, quindi vi invitiamo a raggiungerci a o in bicicletta.
Se usate l’ auto ricordate di parcheggiare nelle vie adiacenti.
È possibile raggiungere l’Orto Giardino utilizzando i mezzi pubblici, autobus di linea CTM numero 30, fermata del cimitero.
Come vestirsi e cosa portare:
Raccomandiamo scarpe chiuse ed abiti comodi, possibilmente lunghi. Portate con voi un telo ed un cuscino da mettere sulle balle di paglia.
Come vivere lo spazio:
L’Orto Giardino ed il Teatro di Terra sono vivi. Tutto intorno alle balle, sono state messe a dimora delle piante aromatiche, passate nei camminamenti, saltare le sedute può significare calpestare le piantine.
Prendetevi il tempo di guardare, osservare lo spazio intorno ed il terreno che calpestiamo è un piccolo gesto di presenza a noi stessi, una meditazione direi. Diamoci questa possibilità.