Chi lo dice che due generi di musica molto differenti non possano convivere? Personalmente sono nata e cresciuta con la musica leggera e poi un giorno, grazie alla grande passione di mio padre, sono stata contagiata dalla musica lirica e questa oltre che la mia passione è stata la mia professione . Ora da pensionata non rinnego le mie origini e i vari generi musicali continuano a convivere in me.
In questi giorni, gli appassionati del Teatro Lirico di Cagliari, hanno potuto apprezzare una giovane direttrice d’orchestra, Gianna Fratta. In tanti si sono espressi positivamente sulle sue qualità artistiche e di certo non ha bisogno di appoggiarsi a qualche nome noto per farsi strada. Dico questo perchè la musicista è sposata con un rappresentante del Rock italiano, Piero Pelù che ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo quando era ancora all’inizio della sua carriera con i Litfiba, proprio qui a Cagliari. All’epoca facevo parte di un team organizzativo di eventi musicali e quel gruppo che si esibìva era stato invitato perchè aveva già un suo seguito di pubblico.
Piero Pelù e Gianna Fratta, sono marito e moglie ormai da diversi anni, e ognuno prosegue con successo a fare la propria musica.
Gianna Fratta ha un curriculum di tutto rispetto: laurea in giurisprudenza, formazione musicale conclusa con il massimo dei voti – sia in pianoforte che in composizione, e anche direzione d’orchestra – e un percorso che la vede esibirsi in tutto il mondo e strappare spesso qualche record, oltre ai riconoscimenti: è stata la prima donna a dirigere i Berliner Symphoniker e pure l’orchestra del teatro dell’Opera di Parma, e prima donna a dirigere il concerto di Natale al Senato.
Prima delle nozze, i due hanno dato prova pubblica del loro amore durante l’esibizione al Premio Argos Hippium: lei lo ha accompagnato al pianoforte, mentre lui – non a caso – cantava “Dea musica”.
Vi faccio regalo proprio di quella esibizione nel video sottostante
Il nuovo romanzo giallo di Ignazio Salvatore Basile ambientato al Teatro Lirico di Cagliari