Imperdibile serata di musica da camera, martedì 13 giugno alle 20.30, con due eccellenti solisti come Sergej Krylov e Michail Lifits che interpretano Brahms, Ravel e Beethoven
Martedì 13 giugno alle 20.30 (turno B) è in programma il decimo appuntamento della Stagione concertistica 2023 che prevede il violinista Sergej Krylov (Mosca, 1970), musicista sofisticato dalla carriera internazionale ed artista acclamato fra i più virtuosi della sua generazione, che ritorna, ancora una volta (le ultime due furono nel gennaio e nell’aprile 2013 ), a Cagliari in recital, insieme a Michail Lifits (Tashkent, 1982), giovane pianista uzbeko dalla tecnica strepitosa (vincitore del prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” nel 2009), le cui ultime esibizioni a Cagliari risalgono al 2017 (con l’Orchestra del Teatro Lirico diretta da Alpesh Chauhan) e al 2016 (recital di piano solo).
Il programma musicale prevede l’esecuzione di: Sonata in Sol maggiore per violino e pianoforte “Regensonate” op. 78 di Johannes Brahms; Sonata n. 2 in Sol maggiore per violino e pianoforte di Maurice Ravel; Sonata in La maggiore per violino e pianoforte “a Kreutzer” op. 47 di Ludwig van Beethoven.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 40 minuti circa, compreso l’intervallo.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
La Stagione concertistica 2023 prevede due turni di abbonamento (A, B).
La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica è aperta e i nuovi abbonamenti sono in vendita fino a sabato 10 giugno 2023 (termine ultimo per abbonarsi ad un numero ridotto di spettacoli).
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 10 gennaio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).
Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull’acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena).
È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).
Sergej Krylov – Violino
Nato a Mosca da una famiglia di musicisti, ha tenuto il suo primo concerto pubblico a sei anni, appena un anno dopo aver iniziato lo studio del violino con Volodar Bronin. Proseguiti gli studi con Sergej Kravschenko e Abram Stern alla Scuola Centrale di Musica di Mosca, ha debuttato con l’orchestra nel 1980, a dieci anni, con il Concerto in la minore di Bach. Ancora giovanissimo, ha affrontato in seguito i primi impegni concertistici di rilievo, esibendosi in Russia (tra gli altri con Pavel Kogan e la Filarmonica di Mosca nel Concerto op. 64 di Mendelssohn, con Yuri Bashmet nel Souvenir de Florence di Cajkovskij, con Saulus Sondezkis e la Lithuanian Chamber Orchestra nel Concerto K. 219 di Mozart, che ha inciso a sedici anni per Melodya), in Cina, in Polonia, in Finlandia e in Germania e registrando trasmissioni per la Radio e la Televisione Sovietica. Nel 1989, dopo il Primo Premio al Concorso Internazionale Lipizer e un periodo di perfezionamento con Salvatore Accardo all’Accademia Walter Stauffer di Cremona, ha raggiunto fama internazionale con le vittorie al Concorso Antonio Stradivari di Cremona e al prestigioso Concorso Fritz Kreisler di Vienna. Da allora ha tenuto recital in tutto il mondo (all’Auditorium di Radio France a Parigi, alla Philharmonie di Berlino e alla Philharmonie di Monaco, al Musikverein e alla Konzerthaus di Vienna, al Megaron Centre di Atene, alla Suntory Hall di Tokyo, ai Festival di Santander e Granada, al Prague Spring Festival, al Teatro Colón di Buenos Aires e alla Scala di Milano), ottenendo ovunque grandi successi, e ha collaborato con prestigiose orchestre, quali la Vienna Symphony Orchestra, la English Chamber Orchestra, la Camerata Academica Salzburg, l’Orchestre de Chambre di Losanna, la Residenz Orchestra de L’Aia, la Filarmonica Ceca, l’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, l’Orchestra della Radio di Lugano, gli Archi della Scala ed i Solisti Veneti, e con direttori d’orchestra del calibro di Vladimir Ashkenazy, James Judd, Jutaka Sado, Dmitry Kitaenko, Saulus Sondezkis, Zoltán Kocsis, Ralf Gothoni, Muhai Tang, Franz Welser-Most e Mstislav Rostropovich. Quest’ultimo lo ha invitato nel 2004 ad eseguire, sotto la sua direzione, il Concerto in re maggiore di Beethoven all’Auditorium Nazionale di Madrid e all’Auditorium Paganini di Parma e, in seguito al grande successo ottenuto, lo ha nuovamente invitato alla Tonhalle di Zurigo per il Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij. Nel corso della sua carriera Sergej Krylov ha suonato inoltre, in progetti di musica da camera, con artisti quali Yuri Bashmet, Maxim Vengerov, Nabuko Imai, David Geringas, Lilya Zilberstein, Stefania Mormone ed Enrico Dindo. È stato insignito del prestigioso Premio Viotti d’Oro e del Premio della Critica Cilena quale miglior interprete straniero dell’anno per la musica classica, premio assegnato anche a Mikhail Baryshnikov per la danza classica e ad Agnes Baltsa per la lirica. La sua discografia comprende registrazioni per EMI, Melodya e Agorà. Sergej Krylov suona un violino del 1747 di Giovanni Battista Guadagnini di proprietà della Fondazione Pro Canale di Milano.
Michail Lifits – Pianoforte
Recensito dalla “Frankfurter Allgemeine Zeitung” con toni entusiastici per «la magnifica propensione ai colori», il giovane pianista Michail Lifits ha rapidamente catturato l’attenzione internazionale. La sua musicalità avvolgente e «la maturità del suono, che appare piena di saggezza» (Süddeutsche Zeitung) sono state accolte calorosamente dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo. I principali impegni della Stagione 2016-2017 includono concerti con la Munich Chamber Orchestra e con la Munich Symphony Orchestra, i debutti con la NDR Radiophilharmonie Hannover, con l’Orchestra di Valencia e l’Orchestra dell’Arena di Verona con Jean-Luc Tingaud. Michail Lifits partecipa a numerosi festival tra cui Kissinger Sommer Festival, Schwetzingen SWR Festival, Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, Festival de l’Epau, Salzburg Festival. Dopo la vittoria della 57° edizione del Concorso “Ferruccio Busoni” nel 2009, Michail Lifits calca i palcoscenici dei più importanti teatri internazionali: Carnegie Hall e Lincoln Centre a New York, Philharmonie a Berlino, Herkulessaal e Philharmonie a Monaco, Laeiszhalle ad Amburgo, Sala Verdi a Milano, Tonhalle a Zurigo, Concertgebouw ad Amsterdam, Palais des Beaux-Arts a Bruxelles. Come solista suona con grandi orchestre quali: Deutsche Symphonie-Orchester Berlin (DSO), Hague Philharmonic, Munich Symphony Orchestra e Munich Chamber Orchestra, Heidelberg Philharmonic Orchestra, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, I Solisti di Mosca. Ha partecipato ai più importanti festival mondiali tra cui: Festival di Verbier, Rheingau Musikfestival, Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Festival d’Auvers-sur-Oise, Ruhr Piano Festival, Bergen International Festival, Menuhin Festival Gstaad, BBC Proms. Dal 2011 Michail Lifits è artista esclusivo Decca Classics. Nel 2012 il suo album di debutto, con musiche di Mozart, ha ricevuto ottime recensioni da una critica entusiasta e unanime ed è stato nominato cd del mese da molte testate giornalistiche e radiofoniche. Il suo secondo album, con due Sonate di Schubert, è stato pubblicato nel 2015, primo album del progetto che vede Michail Lifits impegnato nell’incisione dell’integrale per pianoforte di Schubert. Nato a Tashkent (Uzbekistan) e trasferitosi in Germania a 16 anni, Michail Lifits vive, da allora, ad Hannover, città con cui sente una profonda consonanza artistica e culturale. Ha studiato alla Hochschule für Musik und Theater con Karl-Heinz Kämmerling e Bernd Goetzke, proseguendo gli studi all’Accademia Internazionale di Imola con Boris Petrushansky che ha rivestito un ruolo importante nella sua crescita artistica. Michail Lifits è artista Steinway dal 2014.