Dal pianoforte all’elettronica, doppio appuntamento in sala Sassu
Lunedì 8 maggio recital del pianista Roberto Plano, mercoledì 10 la performance di live electronics “Void Shadows”
La musica nella sala Sassu del Conservatorio non si ferma mai: la prossima settimana saranno due i concerti aperti al pubblico e totalmente gratuiti organizzati dall’Istituto di alta formazione di piazzale Cappuccini.
Lunedì 8 maggio alle 19 nella sala Sassu è in programma il recital del pianista Roberto Plano. Nato a Varese nel 1978, Plano ha vinto il prestigioso Cleveland International Piano Competition, l’Honens Piano Competition e il 12esimo Van Cliburn International Competition, divenendo estremamente famoso negli USA e avviando una lunga tournée in oltre 30 Stati americani.
Ha poi suonato come solista con orchestre prestigiose di tutto il mondo, dagli archi dei Berliner Philarmoniker alla Houston Symphony e all’Orchestra sinfonica di Valencia. A Sassari proporrà un programma incentrato sul Novecento, “Dal vecchio al nuovo mondo”, con l’esecuzione di opere composte nel XX secolo, tra cui un omaggio all’Ucraina in guerra e alla Turchia, recentemente colpita da un devastante terremoto. Il viaggio dal “vecchio mondo” farà inoltre tappa in Italia, per giungere poi in Messico, Argentina e concludersi negli Stati Uniti, con l’esecuzione della celebre Rapsodia in Blu di George Gershwin. Dal 9 all’11 maggio, inoltre, Plano terrà al Canepa una masterclass di tre giorni sull’approfondimento del repertorio pianistico.
Due giorni dopo, il 10 maggio alle 19, per la rassegna “I mercoledì del Conservatorio” la stessa sala Sassu ospiterà l’evento di musica elettronica “Void Shadows”, curato dall’Undefined Ensemble. Nel corso della serata sarà proposta, in due parti, la performance audiovisuale Looking for Nothingness di Aseret + OAO.OO (gli artisti Andrea Loriga, laureato in Musica elettronica al Conservatorio di Sassari e in Ingegneria del suono al Sae institute di Berlino, e Corrado Podda, motion designer e art director), intervallata dai video di alcuni studenti del Canepa e da due recenti lavori di Roberto Musanti, docente di Multimedialità al Conservatorio sassarese e ospite di festival e rassegne in tutto il mondo.
L’ingresso ai concerti è come sempre libero e gratuito.