I talentuosissimi fratelli Sergey e Lusine Khachatryan debuttano a Cagliari, martedì 14 febbraio, per la Stagione concertistica 2023
Martedì 14 febbraio alle 20.30 (turno A) è in programma il terzo appuntamento della Stagione concertistica 2023 e la prima, imperdibile serata di musica cameristica che è affidata ai fratelli armeni Sergey (Erevan, 1985) e Lusine (Erevan, 1983) Khachatryan, lui violinista e vincitore sia del Concorso “Jean Sibelius” di Helsinki (2000) che del “Queen Elisabeth” di Bruxelles, lei pianista apprezzatissima e pluripremiata, al loro atteso debutto al Teatro Lirico di Cagliari. Insieme hanno ideato il variopinto programma proposto che riunisce Sonate di autori distanti tra loro come Bach, Schubert e Respighi, ma collegati da un filo rosso che ci parla di evoluzione del linguaggio musicale e della società in cui viviamo.
Il programma musicale prevede l’esecuzione di: Partita II in re minore per violino solo BWV 1004: Chaconne di Johann Sebastian Bach; Sonata in La maggiore per violino e pianoforte op. 162 D. 574 di Franz Schubert; Sonata n. 3 in sol minore per violino e pianoforte L 148 di Claude Debussy; Sonata in si minore per violino e pianoforte P 110 di Ottorino Respighi.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 40 minuti circa, compreso l’intervallo.
Lusine Khachatryan – Pianoforte
Considerata una “poetessa della tastiera”, è stata acclamata in sale da concerto e teatri come: Alte Oper di Francoforte, Herkulessaal di Monaco, Liederhalle di Stoccarda, Tonhalle di Zurigo, Concertgebouw di Amsterdam, Louvre, Théâtre du Châtelet, Salle Gaveau e Théâtre des Champs-Élysees a Parigi, Wigmore Hall di Londra, Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Palau de la Musica di Barcellona, Oji Hall di Tokyo, Carnegie Hall di New York. Lusine Khachatryan ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cui: Echo Klassik Award per la Best Chamber Music Recording of 20/21 Century “My Armenia”; Musical Advancement Award della Baden Cultural Foundation; borsa di studio del “Freundeskreis” della Music Academy di Karlsruhe; borsa di studio speciale della Fondazione tedesca Deutsche Stiftung Musikleben. Oltre alle esibizioni da solista, è un’interprete altrettanto convincente con orchestre da camera e sinfoniche, nonché in duo con il fratello, il violinista Sergey Khachatryan. Insieme hanno registrato, con EMI Classics, il cd di debutto nel 2002 e con l’etichetta francese Naïve le Sonate per violino e pianoforte di Franck e Šostakovič (2007), l’integrale delle Sonate per pianoforte e violino di Brahms (2013) e il nuovo cd “My Armenia” con opere di compositori armeni (2015). Nel 2012 Lusine Khachatryan ha creato una nuova espressione artistica, “The Piano-Theatre”, in cui l’arte drammatica e la musica classica per pianoforte si fondono in un unico pezzo fluente. Attraverso il mondo teatrale, la musica raggiunge una dimensione e un’intensità uniche. Lusine Khachatryan ha scritto e realizzato finora le seguenti produzioni di Teatro-Piano: Maria Stuart, tratta da Schiller (2012), Chopin – The piano is my second self (2013), Clara Wieck plays Schumann (2013), ԿԱՐՈՏ/Nostalgia sulla cultura armena (2015), Face to Face, What is Democracy? (2016), Last Night (2021).
Sergey Khachatryan – Violino
Ha vinto il Primo Premio alla VIII International Competition “Jean Sibelius” di Helsinki nel 2000, diventando il più giovane vincitore di sempre nella storia del concorso. Nel 2005 ha vinto il Primo Premio alla Queen Elisabeth Competition di Bruxelles. Nelle ultime stagioni si è esibito con: Südwestrundfunk Symphonieorchester (Christoph Eschenbach), Bamberger Symphoniker (Herbert Blomstedt e Jonathan Nott), Münchner Philharmoniker (James Gaffigan), Orchestre National de France (Cristian Măcelaru), Orchestre National de Lille (Hartmut Haenchen), Prague Radio Symphony Orchestra (Alexander Liebreich), Swedish Radio Symphony Orchestra (Juraj Valčuha), Orchestre de Paris (Andris Nelsons e Gianandrea Noseda). Ha inoltre collaborato con: Berliner Philharmoniker, Royal Concertgebouw Orchestra, Radio Filharmonisch Orkest, Rotterdam Philharmonic, Orchestre National de Belgique, NHK Symphony Orchestra, London Symphony, London Philharmonic, Philharmonia Orchestra, Melbourne Symphony Orchestra. Le sue recenti apparizioni negli Stati Uniti includono quelle con la Seattle Symphony (Ludovic Morlot), la Cleveland Orchestra (Jakub Hrůša) e la National Symphony Orchestra Washington (Vasily Petrenko). Si è inoltre esibito con la New York Philharmonic, la Boston Symphony, la Philadelphia Orchestra e la San Francisco Symphony, nonché i festival Ravinia, Aspen, Blossom e Mostly Mozart. In questa Stagione 2022-2023 la sua presenza internazionale è consolidata dalle esibizioni con Dresdner Philharmonie (Cristian Măcelaru), SWR Symphonieorchester (Michael Sanderling), Strasbourg Philharmonic e Orchestra Sinfonica di Milano (Stanislav Kochanovsky), Orquesta Sinfonica de Galicia (Andrew Litton), Royal Philharmonic Orchestra (Vassily Petrenko), Bilbao Symphony Orchestra (Tarmo Peltokoski), DRP Saarbrücken (Pietari Inkinen), Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo (Juraj Valčuha). Il momento culminante di questa stagione sarà la residenza di Sergey Khachatryan con l’Orquesta de Valencia che prevede diversi concerti diretti da Alexander Liebreich, tra cui un progetto cameristico in cui Sergey Khachatryan eseguirà il celebre Doppio Concerto per violino di Bach. Si esibisce regolarmente in duo con sua sorella, la pianista Lusine Khachatryan. Insieme hanno tenuto recital alla Konzerthaus Dortmund, alla Wigmore Hall (Londra), al Théâtre des Champs-Élysées e alla Cité de la Musique (Parigi), al Concertgebouw di Amsterdam, al Palais des Beaux Arts (Bruxelles), alla Victoria Hall (Ginevra), alla Brucknerhaus Linz, all’Auditori Nacional (Madrid), alla Philharmonie Luxembourg, alla Carnegie Hall e all’Alice Tully Hall (New York) e all’Herbst Theater (San Francisco). Nel novembre 2021 Sergey e Lusine Khachatryan hanno intrapreso una tournée di recital in Italia, eseguendo una selezione di Sonate di Debussy, Schubert e Respighi a Roma, Bologna e Firenze. L’ultimo loro album, “My Armenia”, pubblicato da Naïve Classique e dedicato alla commemorazione del centenario del genocidio armeno, è stato premiato con l’Echo Klassik per Chamber Music Recording (20th/21st Century)/Mixed Ensemble. Insieme hanno anche registrato le Tre Sonate per violino e pianoforte di Brahms. La discografia di Sergey Khachatryan include anche i Concerti di Sibelius e Chačaturjan con la Sinfonia Varsovia ed Emmanuel Krivine, entrambi i Concerti di Šostakovič con l’Orchestre National de France e Kurt Masur, una registrazione delle Sonate per violino e pianoforte di Šostakovič e Franck e l’integrale delle Sonate e partite per violino solo di Bach. Durante le stagioni pre-pandemia sono da ricordare la sua residenza al BOZAR di Bruxelles che ha compreso un paio di recital e un concerto con l’Orchestre National de Belgique e Hugo Wolff. Recentemente ha iniziato a collaborare con compagini quali: Finnish Radio Symphony Orchestra, Rotterdam Philharmonic Orchestra, Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Royal Flemish Philharmonic Orchestra, Cleveland Orchestra. Sergey Khachatryan ha anche intrapreso una tournée negli Stati Uniti e in Europa con Alisa Weilierstein e Inon Barnatan con un programma intitolato «Transfigured Nights» con musiche di Beethoven, Schoenberg e Šostakovič. I progetti futuri includono una tournée in Giappone con la Nippon Foundation. Nel 2014-2015 ha eseguito il Concerto per violino e orchestra di Beethoven al Lucerne Festival, con la Vienna Philharmonic e Gustavo Dudamel, come destinatario del Credit Suisse Young Artist Award.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 10 gennaio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).
Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
Cagliari, 11 febbraio 2023