Mercoledì 9 novembre, alle ore 19,00 presso la Cripta della chiesa di San Giovanni Evangelista a Quartu si terrà una serata in cui verrà presentata la silloge poetica “Verso la luce tra identità e radici”. Alessandra Sorcinelli dialogherà con l’autore Franco Carta. Le letture sono a cura dello stesso Carta, con Maria Luisa Manca e Rita Lo Nardo
Franco Carta è nato a Cagliari, nel 1961, ma ha vissuto ad Orgosolo i primi 7 anni della sua vita.
Pratica la professione medica odontoiatrica dal 1986, collabora con “Operazione Africa” dei Padri gesuiti, scrive poesie e racconti in italiano, sardo orgolese e sardo cagliaritano ed è conosciuto come Poeta Ibrido, ha pubblicato: la Silloge poetica “Girasoli in solitudine “per Vitale Edizioni 2022.
Nell’Antologia poetica “Versi di Sardegna” (2021) Nell’Enciclopedia dei poeti contemporanei volume 5 Covid 19 Edizioni Billeci 2021. Nell’Enciclopedia dei poeti contemporanei volume 6 Per non dimenticare Attilio Manca Edizioni Billeci 2022.
Nell’Enciclopedia dei poeti contemporanei volume 7 Normo – Diversità Edizioni Billeci 2022. Nell’Enciclopedia dei poeti contemporanei volume 9 No alla violenza sulle donne Edizioni Billeci 2022. Nell’Enciclopedia dei poeti contemporanei volume 10 Incoronazione di Maria Santissima di Romitello Edizioni Billeci 2022. Nell’antologia Ebook “Goccia a goccia” per Voci di poesia 2021. Nell’antologia Ebook “Ada nel cuore” per Voci di poesia 2022. Nella Silloge a tre “Liriche dalle Isole” Edizioni Billeci 2022 dove ha anche tradotto in sardo le poesie dei due poeti Antonio Barracato e Francesco Billeci coautori della silloge.
Nell’Antologia Poetica Internazionale “We Want Peace, we don’t want War” Edizioni București 2022. Ha fatto parte come giurato a un concorso nazionale di Poesia indetto da Tomarchio Editore.
Il 3 ottobre ha pubblicato per LFA publisher editore, la silloge Poetica “Verso la luce tra identità e radici” Ha partecipato a diversi concorsi poetici e di narrativa nazionali e regionali con poesie in italiano e in vernacolo e un racconto in italiano arrivando dieci volte tra i finalisti in quattro occasioni al primo posto, due volte al secondo e con cinque menzioni di merito.
Attore presso La Teatroteca La Porta illuminata a Cagliari dove ha avuto modo di migliorare la sua lettura espressiva emozionale che ritiene fondamentale per diffondere le emozioni delle poesie, e dove ha debuttato nello spettacolo La preda tratto dall’omonimo romanzo del compianto Gianluca Floris, nel ruolo della preda.