Diego Dini Ciacci, grande attesa per il suo debutto a Cagliari

 Il 26-27 novembre, il direttore d’orchestra Diego Dini Ciacci dirige Beethoven, Mendelssohn e Salve Regina, nuova composizione di Sergio Rendine in prima esecuzione assoluta

Venerdì 26 novembre alle 20.30 e sabato 27 novembre alle 19 è in programma il settimo appuntamento di “Autunno in musica 2021”, l’attività musicale del Teatro Lirico di Cagliari dei mesi di ottobre, novembre e dicembre che sostituisce gli spettacoli programmati della Stagione concertistica e della Stagione lirica e di balletto che sono stati tutti modificati per l’ormai nota emergenza sanitaria da COVID-19.

Il direttore Diego Dini Ciacci (Trento, 1960), uno dei migliori oboisti della scena internazionale, al suo atteso debutto a Cagliari, si presenta alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Lirico, in un concerto che si apre, come consuetudine annuale, con una nuova composizione su commissione del Teatro Lirico, in prima esecuzione assoluta, che, quest’anno, è firmata da Sergio Rendine (Napoli, 1954), uno dei più celebri, prolifici e versatili compositori contemporanei che ritorna a Cagliari dopo l’esecuzione della sua La Tavola di Smeraldo di Ermete Trismegisto per coro e orchestra, sempre su commissione e in prima esecuzione assoluta, che ebbe ampio successo di pubblico e critica il 9-10 novembre 2012. In qualità di voce solista si esibisce Lucilla Galeazzi, mentre il maestro del coro è Giovanni Andreoli. A seguire due fra le più celebri e amate pagine del sinfonismo ottocentesco.

Il programma musicale prevede, quindi, l’esecuzione di: Salve Regina (Naviganti di stelle), per voce naturale femminile, coro e orchestra di Sergio Rendine (nuova composizione su commissione del Teatro Lirico di Cagliari – prima esecuzione assoluta); Ottava Sinfonia in Fa maggiore op. 93 di Ludwig van Beethoven; Terza Sinfonia in la minore “Scozzese” op. 56 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.

Salve Regina (Naviganti di stelle) di Sergio Rendine è un’opera per voce naturale femminile, coro e orchestra che si avvale del testo liturgico in latino del “Salve Regina” appunto, interpuntato dai versi di una poesia scritta per l’occasione da Paolo Dossena, uno dei miti della canzone italiana, autore, editore, produttore e discografico di grandi successi internazionali. Inoltre, in un sorprendente momento del brano, Sergio Rendine utilizza il testo popolare campano di “Dio ti salvi Maria” in lingua maccheronica che affonda le radici nella memoria popolare del compositore. L’intero brano, altamente espressivo e simbolico, si svolge tra alternanze linguistiche ed emotive, così come vuole il personalissimo stile del compositore. Nel finale, tutti, anche la sillabazione orchestrale, convergeranno, così come fa la preghiera, in un’unica parola: “Maria”.

Composta nel 1812, l’Ottava Sinfonia viene eseguita, per la prima volta in pubblico (una prima esecuzione privata avviene per l’arciduca Rodolfo nel 1813), due anni dopo (27 febbraio 1814) nella Grande Sala del Ridotto del Burgtheater di Vienna. Di elegante gusto classicista, in questa composizione Beethoven, dopo tante esperienze innovative, ritorna a stilemi haydniani e mozartiani che, dopo un’iniziale perplessità, convincono pubblico e critica decretando il pieno successo della Sinfonia ed annoverandola nelle opere della sua piena maturità artistica.

La Terza Sinfonia di Mendelssohn è nota come Scozzese perché la sua composizione risale al 1829 quando il compositore intraprende appunto un viaggio in Scozia, anche se bisognerà aspettare il 1842 per la prima esecuzione a Lipsia. Il compositore lascia e riprende il lavoro sulla sinfonia varie volte, anche a causa dell’accavallarsi con altri lavori (Le Ebridi), per poi ritornarvi definitivamente a Berlino dove completò l’opera che dedica alla regina Vittoria.

 

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 90 minuti circa, compreso l’intervallo.

Il Teatro Lirico di Cagliari ha riaperto interamente al pubblico la sala e tutti i foyer ed assicura un pieno ritorno alla normalità, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina (anche durante gli spettacoli, una volta raggiunto il proprio posto) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer).

 

“Autunno in musica 2021” propone 30 serate di spettacolo (fino al 23 dicembre), suddivise in 3 concerti sinfonico-corali e 2 concerti sinfonici (tutti replicati il giorno successivo), 1 popolarissimo balletto (7 recite) e 2 opere liriche (7 recite), titoli inconsueti ma certamente graditi che vengono eseguite in due nuovi allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari.

 

Come noto, l’accesso in teatro è consentito esclusivamente agli spettatori muniti di certificazione verde (Green Pass), fatti salvi i soggetti di età inferiore ai 12 anni e quelli esenti sulla base di un’idonea certificazione medica che il personale di sala ha l’obbligo di verificare.

 

Per consentire di svolgere i servizi di verifica in tempo utile per l’inizio dello spettacolo, il pubblico potrà presentarsi all’ingresso con un congruo anticipo (l’apertura è prevista a partire da 60 minuti prima dell’inizio dello spettacolo).

 

Da lunedì 18 ottobre la Biglietteria del Teatro Lirico riapre alla vendita dei biglietti, per tutti gli spettacoli di “Autunno in musica 2021”, per l’intera pianta del teatro (platea, I loggia, II loggia) ed è a disposizione del pubblico per eventuali cambi di posto già acquistati nello stesso o in un altro settore del teatro. Il servizio di vendita di biglietti è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.com.

 

Prezzi biglietti: opere platea € 70 (intero)/€ 35 (abbonati, disabili e under 30), I loggia € 50 (intero)/€ 25 (abbonati, disabili e under 30), II loggia € 40 (intero)/€ 20 (abbonati, disabili e under 30); concerti platea € 60 (intero)/€ 30 (abbonati, disabili e under 30), I loggia € 40 (intero)/€ 20 (abbonati, disabili e under 30), II loggia € 30 (intero)/€ 15 (abbonati, disabili e under 30).

 

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione del concerto di questa settimana, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 2, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

 

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

 

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e nelle due ore precedenti l’inizio dello spettacolo.

 

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