In un allestimento tutto italiano del “Don Pasquale” di Donizetti, in scena fino al 10 luglio al Teatro Alhambra di Ginevra, frutto della collaborazione con il Teatro del Giglio c’è anche il giovane baritono cagliaritano Matteo Loi.
Un allestimento che porta in scena i tocchi dell’artigianalità teatrale tipicamente italiana: dalle storiche scene Sormani-Cardaropoli ai costumi realizzati dal Teatro del Giglio per l’opera “I quatro rusteghi” di Ermanno Wolf-Ferrari nel 2006, alle marionette ideate e costruite da Rossana Paganoni.
Questo nuova produzione dall’Opéra de Chambre, storica istituzione ginevrina nata nel 1966, è firmato per la regia da Nicola Fanucchi e Cataldo Russo, e si avvale della prestigiosa Orchestra de Chambre diretta dal Maestro Franco Trinca.
Cast e team di produzione completo
Direzione d’orchestra
Orchestra
L’Orchestre de Chambre de Genève: L’OCG
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Norina
Don Pasquale
Ernesto
Dottor Malatesta
Matteo Loi è nato a Cagliari nel 1987. Ha svolto gli studi musicali nella sua città ed ottenuto il diploma di violoncello nel 2009. Si è in seguito perfezionato alla Scuola di Musica di Fiesole e all’Accademia di Imola. Ha ottenuto il diploma di canto al Conservatorio di Firenze nel 2015 sotto la guida di Gianni Fabbrini. Nel corso dei suoi studi ha cantato il ruolo di Leporello nel Don Giovanni di Mozart all’Accademia Liszt di Budapest con la regia di Francesco Torrigiani. Si perfeziona con Alessandro Corbelli nelle masterclass organizzate a Firenze da Gli Amici della Musica. Nel 2013 è stato selezionato dal Maestro Alberto Zedda per l’Accademia Rossiniana di Pesaro dove ha debuttato in Don Alvaro e Antonio ne Il Viaggio a Reims di Rossini (dir. Smith/Courir). Nel 2014 ha partecipato all’Opera Studio di Tenerife debuttando Dandini in La Cenerentola (dir. Pagliari/Paoli). E’ stato membro dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino nella stagione 2015/16 dove ha cantato Overall in Der Kaiser von Atlantis di Victor Ulmann(dir. Misto/Pacini), Taddeo in L’ Italiana in Algeri (dir. La Malfa/Lalli), la parte solistica del Requiem di Mozart (dir. Rustioni) nel 79esimo Maggio Musicale Fiorentino, il Marchese d’ Obigny in La Traviata(dir. Carminati/Corno). Matteo Loi ha anche un’affinità particolare con il repertorio del diciassettesimo e diciottesimo secolo ed è stato acclamato nel 2015 dalla giuria del Concorso Internazionale Cesti a Innsbruck, esperienza coronata da una serie di appuntamenti artistici per le stagioni 2016/17 e 2017/18 a Vienna, dove fa parte di diverse produzioni del Theater an der Wien e della Wiener Kammeroper. I suoi ruoli a Vienna nel 2016/17 sono: Blasio ne La Scuola dei gelosi di Salieri, (dir. Gottfried, Renshaw), Toante in Oreste di Haendel (dir. Dubrovsky, Link) e nuovamente Overall in Der Kaiser von Atlantis (dir. Vanhoutte, Vierling). Nella stagione 2017/2018, Matteo Loi è Piritóo in a Arianna in Nasso di Porpora (dir. Chryssicos, Morozov), Malatesta in Don Pasquale (dir. Theissing, Darbyshire), Helmesberger in Der Besuch der alten Dame di von Einem (dir. Boder, Warner), Golaud in Pelléas et Mélisande (dir.Guggeis, Levacher/Jonigk), Guglielmo in Cosi’ fan tutte (dir. Vladar, Schwarz). Nel giugno 2018 ha ripreso il ruolo di Toante nell’Oreste di Haendel all’ Haendel Festspiele di Halle. Ha interpretato nell’autunno 2018 il ruolo de Il Signor La Rocca in Un giorno di Regno di Verdi per il Teatro Regio di Parma (dir. Pasqualetti/Pizzi, Gasparòn). Successivamente ha ricoperto il ruolo di Cleo de Merode della rara Operetta Sì di Mascagni, unica operetta del compositore, al Teatro Goldoni di Livorno (dir. Hewitt/V. Galli) Seguono i ruoli di Schaunard e Marcello in La Bohème a Livorno Teatro Goldoni, Pisa Teatro Verdi, e Lucca Teatro del Giglio in gennaio, febbraio e marzo 2019 (dir.Fratta/Ravella). In marzo e aprile, è nuovamente Blasio in La Scuola dei gelosi all’Opera di Koeln. Nel luglio 2019 interpreta Don Alfonso in Cosi’ fan tutte con l’Opéra de Chambre de Genève (dir. Trinca/Russo, Fanucchi). Segue il ruolo titolo di Aeneas in Dido and Aeneas di Purcell nel Luglio Musicale Trapanese (dir. Del Nunzio/Traversi) e il ruolo di Masetto in Don Giovanni all’Opera di St-Etienne (dir. Grazioli/Delvert). Nella stagione 2020 è stato Spadaccia in Palla de’ Mozzi di Gino Marinuzzi al Tetaro Lirico di Cagliari (dir. Grazioli/Corsetti,Sorin) e Marco in Gianni Schicchi al Teatro Comunale di Sassari (dir. Sini/Ligas). Nel 2021 Oromazès nel Zais di Rameau al Teatro di Bienna-Soletta in Svizzera.