Ancora un riconoscimento per il cortometraggio “L’ultima Habanera” di Carlo Costantino Licheri che è stato selezionato tra i finalisti dell’ Andaras – Traveling Film Festival 2021.
Dopo il successo ottenuto al Cortinametraggio 2021 con due premi: migliore attrice (Enrica Mura) e premio del pubblico, eccolo finalista in un concorso tutto sardo.
“Sono contento di questa bellissima notizia. Finalmente il cortometraggio sarà proiettato in Sardegna, di fronte al nostro pubblico. Inoltre, questo è un graditissimo ritorno, poiché ho avuto modo di partecipare all’edizione 2020 del festival con un altro mio lavoro, il documentario “Sono Schizzato”.
Ringrazio di cuore il cast, la troupe, la distribuzione, tutte e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del film, per questo nuovo, importante traguardo. Un ringraziamento a Joe Juanne Piras e all’organizzazione del festival per la selezione e l’opportunità“- così dichiara il regista Carlo Licheri
La terza edizione di ANDARAS, si terrà dal 20 al 25 luglio a Fluminimaggiore e Buggerru, piccole realtà della Costa delle Miniere incastonate tra mare e montagna, il festival del cinema dedicato al viaggio e a chi non smette mai di inseguire l’orizzonte. La manifestazione si svolgerà in sicurezza e nel rispetto delle direttive ministeriali, senza dimenticare lo spirito di unione e condivisione che lo ha sempre contraddistinto.
La terza edizione sarà un contenitore di emozioni e non solo: filmmakers, artisti, attori, fotografi, workshop, mostre, interviste, cultura, e tutto quello che il buon cibo, il buon vino e un territorio selvaggio possono regalare.
Un capitolo a parte, infatti, sarà riservato al tema del cibo, della sostenibilità alimentare e del viaggiare lento. Dall’esigenza di raccontare questi aspetti salienti della contemporaneità, è nata la collaborazione con Slow Food. Grazie a questa sinergia sono nate due nuove categorie di concorso legate al mondo del cibo e i suoi dintorni, e ha preso il nome l’edizione 2021 di Andaras: “tutti i sapori del viaggio”.
Di seguito tutti i finalisti della terza edizione dell’ANDARAS Traveling Film festival:
Super Shorts
cortometraggi sia di fiction che documentaristici della durata massima di 180 secondi:
Kiwi’s Dream – Paloma Zhu (United Kingdom, 1’44”)
Gowbangi -Mehdi sedighi, Ali fotoohi – (Islamic Republic of Iran, 2′)
Leo– Moein Rooholamini (Islamic Republic of Iran, 1′)
The Train– Javad Matouri (Islamic Republic of Iran, 2’30”)
Docu-Shorts
cortometraggi non di fiction della durata massima di 30 minuti :
Salar – Morgan Bertacca (Italy, 23′)
Chad, the legendary Guerewol – Yuri Palma (Italy, 11’34”)
Dajla: Cinema and Oblivion – Arturo Dueñas Herrero (Spain, 15′)
Nobody dies here – Simon Panay (France, 23′)
Simulation of Mr. Yellow – Mahan Khomamipour (Islamic Republic of Iran, 17′)
Milady– Giulia Tivelli, Flavia Scardini (Italy, 18’11”)
Les Aigles de Carthage – Adriano Valerio (Italy, 19′)
Growing on two wheels – Bertrand Lemeunier (Canada, 27’51”)
Narrative Shorts
cortometraggi di fiction della durata massima di 25 minuti:
Better than Neil Armstrong -Alireza Ghasemi (Islamic Republic of Iran, 20′)
Sodabikes – Syd Heather (United Kingdom, 17’21”)
The camel boy – Chabname Zariâb (France, 15′)
M.A.M.O.N. (Monitor Against Mexicans Over Nationwide) – Alejandro Damiani (Uruguay, 5′)
ONE – Javier Marco Rico (Spain, 10′)
La gita – Salvatore Allocca (Italy, 14’35”)
I am afraid to forget your face – Sameh Alaa (Egypt, 15′)
Slow – Giovanni Boscolo, Daniele Nozzi (Italy, 10’29”)
Maria – Giovanni Battista Origo (Italy, 20′)
So What If The Goats Die – Sofia Alaoui (France, 23′)
Animation
cortometraggi di animazione della durata massima di 15 minuti:
The Boy and The Mountain – Santiago Aguilera, Gabriel Monreal (Chile, 11’23”)
Sophie and Jacob – Max Shoham (Canada, 8’49”)
Silent space – Mariia Konopatova (Russia, 9′)
Lost & Found – Andrew Goldsmith, Bradley Slabe (Australia, 7’43”)
Song Sparrow – Farzaneh Omidvarnia (Islamic Republic of Iran, 11’36”)
Gazes from the World
categoria dallo stile libero dedicata a cortometraggi sperimentali, di finzione e documentaristici con durata massima di 15 minuti:
One hour to Banaue -Mario Oliva Gomez (Spain, 4′)
Viaggio sensoriale in Iran – Diego Monfredini (Italy, 10′)
Empty Feet & Fireflies – Benjamin Meads (United Kingdom, 8’21”)
Sistan & Balouchestan – Meysam Babaei (Islamic Republic of Iran, 5′)
Her – Stefano Cau (Italy, 14’39”)
Ethiopia, Natural Utopia – Artyvelle (France, 4’39”)
Argentina: a journey – Fulvia Bernacca (Argentina, 5’30”)
Andaras Noas (Nuovi Sentieri)
dedicata a storie di finzione, di massimo 25 minuti, che raccontano la chiusura di un ciclo o il momento prima dell’inizio di un nuovo viaggio:
Archibald´s Syndrome – Daniel Perez (France, 20′)
The Van – Erenik Beqiri (France, 15′)
Inverno – Giulio Mastromauro (Italy, 16’21”)
La Tecnica – Clemente De Muro , Davide Mardegan (Italy, 9’32”)
The last Habanera – Carlo Costantino Licheri (Italy, 18’07”)
Jonah and the Whale – Massimo Gasole (Italy, 15′)
SPECIAL SLOW FOOD CATEGORIES
Narrative Short Food
cortometraggi di fiction della durata massima di 20 minuti a tema “food” :
La Fetta del Diavolo – Alex Banzi, Francesco Meatta, Marco Sansoni (Italy, 9’04”)
Gea, l’ultima mucca – Paolo Bonfadini, Irene Cotroneo, Davide Morando (Italy, 9’43”)
The Chop – Lewis Rose (United Kingdom, 14’59”)
Cru – David Oesch (Switzerland, 10′)
Docu-Short Food
cortometraggi non di fiction della durata massima di 30 minuti a tema “food”:
Yilan, a taste of home – Hsing-Ying Tseng (Taiwan, 18’31”)
Joseba Cruz – Aleix Vilardebó (Spain, 7’29”)
Through the Lens – Costanza La Bruna (Italy, 15′)
Burkinabè bounty – Iara Lee (Burkina Faso, 29’58”)
Paesaggi del cibo – Michele Trentini, Andrea Colbacchini (Italy, 30′)
If I can eat an idea – Simone Pierini, Flaminia Cardini (Italy, 24’12”)