Al Lirico, musica russa diretta da Dmitry Matvienko

Il sovrintendente Colabianchi accoglie il direttore Dmitry Matvienko

Atmosfere russe per l’atteso debutto di Dmitry Matvienko, in differita dal Teatro Lirico di Cagliari, l’1-2 maggio, su Videolina e in streaming, in collaborazione con il Gruppo L’Unione Sarda

Dopo il successo di ascolti e il gradimento del pubblico del concerto sinfonico dedicato interamente alle composizioni di Franz Liszt, ecco un nuovo appuntamento musicale per tutta l’affezionatissima platea virtuale del Teatro Lirico di Cagliari che viene diffuso, in differita televisiva (il concerto viene registrato, in presa diretta, il 30 aprile) e sui canali web del Gruppo L’Unione Sarda, sempre grazie alla collaborazione fra la fondazione lirico-sinfonica sarda e il gruppo editoriale che riunisce il più antico quotidiano regionale, con l’emittenza televisiva e le piattaforme web.

Si tratta di un concerto sinfonico che propone all’ascolto del pubblico tre sfavillanti pagine orchestrali di musica russa e che viene trasmesso dal Teatro Lirico di Cagliari, sabato 1 maggio alle 21, sull’emittente televisiva Videolina (Canale 10 del Digitale Terrestre – su satellite al Canale 819 di Sky e TivùSat) e in streaming su www.videolina.it e www.unionesarda.it.

Il programma musicale prevede infatti l’esecuzione di: Ouverture festiva in La maggiore op. 96 di Dmitrij Šostakovič; Masquerade Suite di Aram Il’ič Chačaturjan; Sinfonia n. 2 in si minore di Aleksandr Borodin.

La prima esecuzione dell’Ouverture festiva di Dmitrij Šostakovič (San Pietroburgo, 1906 – Mosca, 1975) ha luogo il 6 novembre 1954 al Teatro Bolshoi di Mosca, in occasione del 37º anniversario della Rivoluzione d’ottobre. Un organico orchestrale molto ampio e variegato per un pezzo dalle sonorità vigorose e maestose, grazie soprattutto all’uso ampliato del settori degli ottoni e delle percussioni, in particolare nello strabiliante Finale.

Composta da Aram Il’ič Chačaturjan (Tbilisi, 1903 – Mosca, 1978) per accompagnare in musica il dramma omonimo di Michail Lermontov, la Suite Masquerade è una pagina del 1941, con la quale l’autore si misura, per la prima volta, in maniera del tutto coinvolgente ed entusiasmante, con il teatro musicale russo, per poi raggiungere risultati straordinari con il balletto Spartacus.

La Sinfonia n. 2 in si minore di Aleksandr Borodin (San Pietroburgo, 1833-1887), composta tra il 1869 e il 1876, è un vivace, grandioso e, a tratti, anche malinconico affresco musicale in quattro movimenti, ispirato al folclore nazionale, un vero e proprio spaccato di vita quotidiana del popolo russo.

 

La serata segna, anche se sempre “a porte chiuse”, il proseguo dell’attività musicale del Teatro Lirico di Cagliari: infatti in ottemperanza al Decreto-Legge della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31/03/2021, emanato al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, tutti gli spettacoli aperti al pubblico sono sospesi fino al 30 aprile. Ciò non impedisce, come in questo caso, che gli spettacoli si tengano ugualmente, pur attenendosi alle ormai note norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, e il pubblico possa partecipare, comodamente da casa propria, attraverso la televisione o il web. In sala, quale unico e simbolico spettatore, come ormai apprezzata consuetudine, sarà presente il sovrintendente Nicola Colabianchi.

L’esecuzione del concerto che si attiene quindi alle norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, prevede il debutto, sul podio del Teatro Lirico di Cagliari, di Dmitry Matvienko, giovane direttore bielorusso (Minsk, 1990) che solo l’anno scorso si è aggiudicato il Premio della Critica dalla Giuria del prestigioso Premio internazionale di direzione d’orchestra “Guido Cantelli” di Novara e che dirige l’Orchestra del Teatro Lirico.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 60 minuti circa e prevede il commento dallo studio di Teresa Piredda e la regia televisiva di Angelo Palla.

La replica dello spettacolo è prevista, sempre sull’emittente Videolina, per domenica 2 maggio alle 18. Inoltre la registrazione della differita è disponibile on demand su www.videolina.it.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

 

Dmitry Matvienko – Direttore

Nato a Minsk nel 1990, riceve le prime lezioni di musica a 6 anni prima di seguire una formazione formale come corista e maestro di coro. Dal 2009 studia Direzione di coro al Conservatorio di Musica di San Pietroburgo e, nel 2012-2013, è membro del MusicAeterna Choir al Perm Opera and Ballet Theatre (direttore artistico: Teodor Currentzis). Negli anni successivi si dedica agli studi in Direzione sinfonica al Conservatorio di Musica di Mosca e frequenta i corsi di perfezionamento di Gennady Rozhdestvensky, Vladimir Jurowski, Teodor Currentzis e Vasily Petrenko. Nel 2017 Dmitry Matvienko ha un’esperienza come direttore della Russian National Philharmonic Orchestra (direttore principale: Vladimir Spivakov). La Svetlanov Symphony Orchestra, invece, lo incarica di assistere e preparare i programmi per il direttore principale Vladimir Jurowski, per Vasily Petrenko e per Michail Jurowski. Entrambe queste orchestre gli hanno anche affidato alcuni dei loro regolari concerti sinfonici, che ha diretto alla Sala Tchaikovsky della Filarmonica di Mosca e alla Sala Zaryadye con solisti come il violinista Nikita Boriso-Glebsky, il violoncellista Alexander Buzlov e i pianisti Lukas Geniušas e Andrey Gugnin. Sempre nel 2017, Dmitry Matvienko è ingaggiato dall’Holland Festival, come Direttore del coro, per la prima mondiale di Octavia di Kourliandski. Questa nuova opera è stata messa in scena da Boris Yukhananov che, nel 2018, lo invita a dirigere l’ambizioso progetto Orphic Games. Punk-Macrame allo Stanislavsky Electrotheatre di Mosca. Per la produzione, in anteprima mondiale, de Il diavolo innamorato di Vustin al Teatro musicale Stanislavsky-Nemirovich-Danchenko di Mosca nel febbraio 2019, Dmitry Matvienko è, ancora una volta, assistente di Vladimir Jurowski. Contemporaneamente ha l’occasione di dirigere quest’opera davanti alla giuria del Premio “Maschera d’oro”, il più significativo del teatro nazionale russo. Oltre a condurre concerti con la Svetlanov Symphony, la Russian National Philharmonic, la New Russia State Symphony Orchestra (direttore principale: Yuri Bashmet) e la Moscow Chamber Orchestra “Musica Viva”, Dmitry Matvienko collabora con l’ensemble di musica contemporanea “N’Caged” e varie altre orchestre sinfoniche regionali di Mosca e russe. A Minsk lavora con l’Orchestra Sinfonica della Radio e della Televisione. Inoltre, è direttore affiliato del National Opera and Ballet Theatre of Belarus dall’aprile 2020.

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