E’ notizia di qualche ora fa quella della scomparsa della cantante Maria Ilva Biolcati in arte Milva. Lei è stata una delle cantanti che hanno contribuito alla crescita della mia passione per la musica e il canto. Ero bambina quando la seguivo in televisione. I miei genitori la ammiravano soprattutto mio padre, e spesso la metteva a confronto con le altre due grandi artiste della musica leggera, Mina e Iva Zanicchi.

Diceva sempre che se avesse fatto la cantante lirica lei sarebbe stata sicuramente un bel contralto.

Non ho mai avuto il piacere di ascoltarla dal vivo nè di conoscerla. Invece il collega artista del coro del Teatro Lirico Guido Giglio, è stato da sempre un suo ammiratore,  e per l’occasione mi ha regalato questa sua testimonianza.

“Milva è stata a Cagliari tre volte: per una Canzonissima la cui finale si era svolta a Cagliari negli ultimi anni 50. Venne poi nel ’93 per un suo spettacolo  su testi di Brecht all’Anfiteatro romano. All’epoca noi  eravamo impegnati nell’opera Carmen di Bizet  e ricordo che mi chiese chi fossero gli interpreti di quella produzione. Mi disse inoltre  che conosceva benissimo il regista Madau Diaz.

Fu molto gentile e in particolare con mia figlia che scattò la foto: si  informò dei suoi studi e poi mi ringraziò moltissimo per delle registrazioni che le diedi su alcuni spirituals che la riguardavano.Le realizzò mio padre in occasione di una sua trasmissione TV. 

É stata a Cagliari l’ultima volta nel 2009, al teatro Massimo, impegnata ne “La variante di Luneburg” di Maurensig: anche allora fu molto gentile e umile (contrariamente a quanto poteva apparire in pubblico), e mostrò molta riconoscenza per i ragazzi del coro, tutti sardi, che erano stati preparati per l’occasione.

Mi salutò in modo affettuoso e da allora abbiamo continuato a mantenere buoni rapporti  virtualmente.”