Il Salmo responsoriale è composto da un Ritornello proclamato in canto dal Salmista e ripetuto dall’assemblea, e da una serie di strofe (di solito da tre a cinque), proposte in canto dal Salmista, cui l’assemblea risponde con il Ritornello. Esso può anche essere semplicemente letto da un lettore ma meglio, rispettando la sua antica origine in ebraico e la tradizione cristiana in latino, essere cantato da un cantore.
Nelle Messe festive è sempre preferibile pregarlo nella forma cantata.
La forma cantata può essere espressa nel modo responsoriale o nel modo diretto.
Nel modo responsoriale, che è da preferirsi, il Salmista canta le strofe, e l’assemblea risponde cantando il ritornello. Nel modo diretto, il cantore canta il salmo e l’assemblea si limita ad ascoltare, senza rispondere col ritornello, oppure tutti insieme cantano le strofe del salmo senza ritornello.
Purtroppo però sono poche le chiese dove è preferita la forma cantata durante il rito della Santa messa, forse per un problema di tempo. Sicuramente la liturgia ne guadagnerebbe. Sant’Agostino dice che “chi canta prega due volte”
Il compositore sardo Vittorio Montis nel 2018 ha consegnato a Papa Francesco l’intera collana (nove volumi) del Salmo Responsoriale, opera da lui composta. E’ un lavoro unico e completo nel repertorio musicale della Chiesa.
Il maestro ha potuto realizzare questo lavoro grazie alla preziosa collaborazione di don Gianni (al quale sono dedicati tutti i volumi) parroco della chiesa di Santa Maria degli Angeli di Flumini (CA), dove il Salmo responsoriale è regolarmente cantato con le sue musiche.
Sarebbe bellissimo se queste opere fossero eseguite anche in altre parrocchie e non solo sarde, è un suggerimento personale. Di seguito una delle composizioni del maestro Montis gentilmente messa a disposizione per Musicamore. In questo link potrete trovare l’intera opera.