A I Musici di Parma il premio
“Confartigianato Emilia-Romagna premia l’arte”
Salsomaggiore Terme (PR)
La 1ª edizione del riconoscimento alla cultura e all’arte di Confartigianato Imprese Emilia Romagna è stato consegnato a I Musici di Parma per la loro attività musicale e la valorizzazione del territorio.
Salsomaggiore Terme – È andato a I Musici di Parma il riconoscimento “Confartigianato Emilia-Romagna premia l’arte” prima edizione 2019. Il premio, una Statua che rappresenta una suonatrice di flauto, realizzata dal maestro ceramista Davide Servadei, è stato consegnato da Marco Granelli, Presidente Confartigianato Emilia Romagna, nonché Vice Presidente Vicario Nazionale di Confartigianato Imprese, a Carlo D’Alessandro Caprice e Elisabetta Pe, rispettivamente Direttore Artistico e Presidente de I Musici di Parma e del Salso Summer Class & Festival.
Un riconoscimento che premia l’impegno nella promozione delle attività musicali e la valorizzazione del territorio. Un impegno che prosegue da tanti anni e che quest’anno coincide anche con i festeggiamenti per la X edizione del Salso Summer Class & Festival, il Festival estivo organizzato dagli stessi Musici di Parma a Salsomaggiore Terme e da quest’anno anche sul territorio piacentino.
Un legame, quello tra due realtà come Confartigianato e i Musici di Parma, che, ha ricordato Elisabetta Pe, Presidente de I Musici di Parma e del Salso Summer Class & Festival, è più forte di quello che possa sembrare. «In tutto il mondo, in ogni lingua, la parola “maestro” significa persona esperta in un’arte o in un mestiere. Le figure dell’artista e dell’artigiano hanno molto in comune già a partire dalla loro denominazione: “arti-sta” ed “arti-giano”. Entrambi esercitano un’arte, creano opere di indubbio fascino e valore e possiedono capacità tecniche di altissimo livello».
«Confartigianato è un’associazione di rappresentanza economica ma è anche un attore sociale e come tale è vicino al territorio, alla cultura e alla sua promozione – ha dichiarato Marco Granelli. – Il primo premio “Confartigianato Emilia-Romagna premia l’arte” sta a significare proprio la nostra vicinanza alla cultura, ai musicisti e alla musica. Abbiamo molte cose in comune: creatività, voglia di fare le cose al meglio, capacità di regalare emozioni, noi con i nostri prodotti e servizi, i musicisti con i loro strumenti».
«La nostra attività è nata con la finalità di costituire un’orchestra da camera, sinfonica e votata anche al repertorio lirico – ha spiegato Elisabetta Pe – Nel corso degli anni abbiamo aperto un’Accademia di Alto Perfezionamento musicale. Ce lo hanno richiesto i giovani che venivano ad ascoltare i nostri concerti e vedevano i grandi nomi della musica classica, lirica e jazz collaborare con la nostra orchestra».
«Il SSC&F è un festival ricco di spunti di riflessione, di novità, e grazie alla presenza di grandi ospiti si possono ascoltare pezzi di rara esecuzione e brani popolari in un contesto territoriale naturale ed architettonico eccezionale» ha dichiarato Carlo D’Alessandro Caprice.