Celebri e popolari arie, duetti, quartetti e canzoni, il Teatro Lirico di Cagliari in tournée a Laconi, Carloforte, Fonni e Barumini
Venerdì 26 luglio alle 21, nella Corte interna di Palazzo Aymerich a Laconi, si tiene il terzo ed ultimo appuntamento dell’Attività musicale estiva 2019 del Teatro Lirico di Cagliari che propone una serata, intitolata Una notte all’opera, interamente dedicata a celeberrime arie, duetti, quartetti e canzoni tratte da altrettanto popolari opere liriche, operette, musical e film, nell’interpretazione di: Elena Schirru (soprano), Martina Serra (mezzosoprano), Enrico Zara (tenore), Nicola Ebau (baritono). L’accompagnamento al pianoforte è di Francesca Pittau.
Il programma della serata offre all’ascolto del pubblico: Tu che m’hai preso il cor da Il paese dei campanelli di Franz Lehár; Summertime da Porgy and Bess di George Gershwin; Moon River da “Colazione da Tiffany” di Henry Mancini; L’amour est un oiseau rebelle da Carmen di Georges Bizet; Pa-Pa-Pa-Pa-Papagena! da Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart; Bella figlia dell’amore da Rigoletto di Giuseppe Verdi; Udite, udite o rustici da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti; Tace il labbro da La vedova allegra di Franz Lehár; Près des remparts de Séville da Carmen di Georges Bizet; Duetto buffo di due gatti di Gioachino Rossini; Io son ricco, e tu sei bella da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti; Libiamo ne’ lieti calici da La Traviata di Giuseppe Verdi; È scabroso le donne studiar da La vedova allegra di Franz Lehár.
Il concerto viene replicato: lunedì 29 luglio alle 21 al Teatro della Mutua di Carloforte; mercoledì 31 luglio alle 21 nel Sagrato della Basilica di Santa Maria dei Martiri a Fonni; venerdì 2 agosto alle 21 al Polo museale Casa Zapata di Barumini.
Prezzi biglietti: posto unico € 10 (intero) – € 5 (abbonati e under 30).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, il sabato dalle 9 alle 13 e nell’ora precedente l’inizio dello spettacolo. I giorni festivi solo nell’ora precedente l’inizio dello spettacolo.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.it
Nicola Ebau – Baritono
Si e formato inizialmente come attore di prosa con il regista Marco Gagliardo, recitando in Sardegna in numerosi spettacoli teatrali. Ha poi studiato canto lirico al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari sotto la guida di Elisabetta Scano e si è perfezionato con Michela Sburlati. Ha frequentato diverse masterclass in cui ha interpretato ruoli soprattutto mozartiani: Leporello (Don Giovanni) al Teatro Mancinelli di Orvieto per l’associazione Spazio Musica di Gabriella Ravazzi, Il Conte d’Almaviva (Le nozze di Figaro) e Guglielmo (Cosi fan tutte) a Tarquinia con Leone Magiera e Massimo Pezzutti, Don Giovanni al Teatro Olimpico di Vicenza con l’Accademia Harmonica di Francesco Esposito. Ha debuttato nel 2004 con il ruolo di Stephan in Hans Heiling (direzione di Renato Palumbo e regia di Pier Luigi Pizzi) al Teatro Lirico di Cagliari, dove ha interpretato anche Leporello in Don Giovanni (regia di Giorgio Strehler ripresa da Marina Bianchi e direzione di Gérard Korsten), Le Comte in Chérubin (regia di Paul Curran e direzione di Emmanuel Villaume), Norace in I Shardana (regia di Davide Livermore e direzione di Anthony Bramall), il Barone Douphol in La Traviata (direzione di Donato Renzetti e di Gérard Korsten, regia di Karl-Ernst e Ursel Herrmann), Il Serenissimo e lo Spirito del bosco in Gli stivaletti (regia di Yuri Alexandrov e direzione di Donato Renzetti), Battista Buredda in La Jura, Bogdanowitch in La vedova allegra, Il Maestro in La campana sommersa (regia di Pier Francesco Maestrini e direzione di Donato Renzetti), Un Boscaiuolo e Un Medico in La bella dormente nel bosco (regia di Leo Muscato e direzione di Donato Renzetti), Marullo in Rigoletto (regia di Pier Francesco Maestrini e direzione di Donato Renzetti), Norton in La cambiale di matrimonio (regia di Francesco Calcagnini e Davide Riboli e direzione di Alvise Casellati) e Masetto in Don Giovanni (regia di Daniela Zedda e direzione di Gérard Korsten). Tra le opere eseguite si segnalano Don Giovanni a Lecce e a Faro, Hänsel und Gretel (Peter) a Sassari, La Bohème (Marcello) portata in scena da Luciano Pavarotti al MuVi di Modena, L’elisir d’amore (Belcore) al Teatro Marrucino di Chieti, Thisandro e Plutone nella Rosinda di Cavalli a Potsdam, Bayreuth e a Vantaa in Finlandia, Morales in Carmen a Lecce, Haly in L’Italiana in Algeri a Chieti. Ha eseguito inoltre i ruoli buffi di Nardo in Il filosofo di campagna, Don Pippo in L’oca del Cairo e Uberto in La serva padrona. È stato poi Figaro in Le nozze di Figaro in tournée in Francia e Spagna con Opera 2001, ruolo interpretato anche di recente al Teatro Regio di Torino in una versione ridotta per le scuole a cura di Vittorio Sabadin. Ha collaborato con direttori quali: Rafael Frühbeck de Burgos, Cristian Mandeal, Andrea Battistoni, Arthur Fagen, Paolo Arrivabeni, Carlo Goldstein, Roberto Gianola, Oliver von Dohnanyi, Mike Fentross, Antonio Cipriani e registi come: Luca Ronconi, Graham Vick, Joseph Franconi Lee, Vincenzo Grisostomi Travaglini, Arnaud Bernard, Beppe De Tomasi, Alexander Schulin, Paulo Matos. In ambito concertistico si e esibito in Italia con un repertorio che comprende i Carmina Burana di Orff, il Requiem di Fauré, la Petite Messe solennelle di Rossini, il Requiem di Donizetti, Ein Deutsches Requiem di Brahms.
Francesca Pittau – Pianoforte
Nata a Cagliari nel 1972, ha studiato al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della sua città, diplomandosi in pianoforte sotto la guida di Angela Artizzu nel 1992 e in didattica della musica nel 1999. Dal 1996 è pianista accompagnatore in audizioni e concorsi, e maestro collaboratore nelle stagioni liriche del Teatro Lirico di Cagliari. Ha fatto parte dell’organico strumentale dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, nell’ambito delle stagioni concertistiche, con la direzione di maestri prestigiosi quali Georges Prêtre, Lorin Maazel, Rafael Frühbeck de Burgos. Nel 2006, per la stagione lirica e di balletto del Teatro Lirico di Cagliari, ha eseguito l’accompagnamento strumentale del Barbiere di Siviglia di Rossini, nella riduzione pianistica della partitura, sostituendo l’Orchestra in occasione della prima rappresentazione dell’opera.
Elena Schirru – Soprano
Studia con Elisabetta Scano, sotto la cui guida si è diplomata nel 2015 al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari con il massimo dei voti. Durante questo percorso ha debuttato il ruolo di Carolina in Il matrimonio segreto di Cimarosa, diretto da Gianluca Medas. Ha eseguito, in prima assoluta per Radio Vaticana, il brano Alah di Christian Cassinelli. Ha collaborato con il Dipartimento di Strumenti Antichi, con il quale ha eseguito in diverse occasioni lo Stabat Mater di Pergolesi e lo Jephte di Carissimi nel ruolo di Filia, diretti da Riccardo Leone. Ha eseguito numerosi concerti in collaborazione con L’Associazione Musiceverywhere. Ha eseguito il brano Khoom di Giacinto Scelsi all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari diretta da Aldo Brizzi. Si è perfezionata con Peggy Bouveret, Luciana Serra, Gloria Banditelli, Bernardette Manca di Nissa, Jaume Aragall, Mariella Devia, Manuela Custer, Enedina Lloris, David Menendez, Gianluca Belfiori Doro. Collabora col fratello Andrea Schirru in un duo pianoforte e soprano, con il quale tiene diversi concerti dedicati alla liederistica tedesca ed alle canzoni di Gershwin. Ha collaborato con il trío vocale “The Longuettes” che poi ha dovuto lasciare nel 2016 per dedicarsi alla lirica. Nel 2017 è arrivata in semifinale al Concorso Toti Dal Monte, presentando il ruolo a Concorso di Lucia, dalla Lucia di Lammermoor di Donizetti. Nello stesso anno è stata selezionata, con 14 colleghi scelti su circa 180, per il Centro di Perfezionamento Plácido Domingo al Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia che ha frequentato, per un anno, fino al luglio 2018. In questo contesto ha eseguito numerosi concerti e debuttato il ruolo di Flaminia in Il mondo della luna di Joseph Haydn, diretto da Jonathan Brandani, regia di Emilio Sagi. Ha debuttato, lo scorso giugno, al Teatro Lirico di Cagliari nel ruolo di Zerlina in Don Giovanni (regia di Daniela Zedda e direzione di Gérard Korsten).
Martina Serra – Mezzosoprano
Nata a Cagliari, dove si diploma in canto sotto la guida di Bernadette Manca di Nissa. Si è perfezionata con Renato Bruson all’Accademia di alto perfezionamento di Busseto, Bernadette Manca Di Nissa, Elisabetta Scano e Francesco Piccoli, e ha frequentato diverse masterclass con Gianluca Belfiori Doro. Dal 2010 al 2011 ha fatto parte dell’Ensemble Madrigalistico Rarae Musicae diretto da Anna Galterio, con il quale ha cantato in numerosi concerti e ha inciso i Mottetti inediti di Alberto Capece e Mario Capuana per Rara Records. Nel 2012 si è esibita a Bergamo, nella casa natale di Donizetti, in occasione delle Passeggiate donizettiane sotto la guida del soprano Denia Mazzola. Come solista ha partecipato alla messinscena di Così fan tutte con la regia di Maria Paola Viano e ha eseguito la Misa a Buenos Aires di Martín Palmeri. Per il Teatro Lirico di Cagliari ha cantato in: Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn (diretto da Gaetano Mastroiaco e da Giampaolo Bisanti), La bella dormente nel bosco di Respighi (La Fata verde, Il Gatto, La Duchessa e Il Cuculo), Turandot (Seconda Ancella), Rigoletto (Maddalena, direzione di Donato Renzetti, con Leo Nucci), Le nozze di Figaro (Una contadina) e La fanciulla del West (Wowkle), La Ciociara (Lena, Una donna fuori scena), Sancta Susanna (Una vecchia suora), Cavalleria rusticana (Lucia) e nel dittico La cambiale di matrimonio/Il campanello (Clarina/Madama Rosa). Recentemente ho vinto, come borsa di studio, il Premio “Maria Callas”, assegnatole da Nicola Guerini, presidente del Festival internazionale Maria Callas.
Enrico Zara – Tenore
Dopo aver frequentato i primi due anni di conservatorio a Cagliari e a Bologna, prosegue lo studio del canto lirico privatamente con il soprano Giusy Devinu, il contraltista Gianluca Belfiori Doro, con Gianni Mastino e, attualmente, con Gioacchino Gitto. Nel 2007 consegue la laurea specialistica in Musicologia e Beni Musicali all’Università degli Studi “Sapienza” di Roma (tesi su “La regia d’opera di Luchino Visconti”). Nel 2013 intraprende la carriera solistica al Teatro Lirico di Cagliari, interpretando Gastone in La Traviata eseguita in diverse località della Sardegna; nel settembre 2013 i ruoli di Un Pastore sardo/La Vedetta/Un altro guerriero nell’opera di Ennio Porrino I Shardana; nel novembre 2015 il ruolo di Diécu Fasciola nell’opera di Gavino Gabriel La Jura; nel dicembre 2015 il ruolo di Kromow in La vedova allegra; nel maggio 2016 il ruolo di Parpignol in La Bohème, nell’estate 2016 ancora il ruolo di Gastone in La Traviata ma, questa volta, al Teatro Lirico di Cagliari, nel novembre 2016 il ruolo del Dottor Cajus in Falstaff, nel febbraio 2017 i ruoli di Mr. Dollar/Il Buffone/Un Medico in La bella dormente nel bosco e, nel marzo, i ruoli di Altoum e Principe di Persia in Turandot. Nel giugno 2017 è Matteo Borsa in Rigoletto alla Forte Arena di Santa Margherita di Pula. Nell’ottobre 2017 canta il ruolo di Altoum in Turandot, opera inaugurale della Stagione dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari, nel novembre interpreta i ruoli di Un ragazzo del popolo/Un uomo fuori scena in La Ciociara, opera di Marco Tutino rappresentata al Teatro Lirico di Cagliari in prima assoluta europea. Sempre a Cagliari, nella Stagione lirica 2018, interpreta il ruolo di Truffaldino in Turandot di Busoni, Goro in Madama Butterfly, Remendado in Carmen, in luglio prende parte alla Stagione estiva in decentramento cantando in Petite Messe solennelle di Rossini e, in dicembre è Matteo Borsa in Rigoletto. Ad ottobre interpreta Federico Garcia Lorca in El sueno de Dalì en una noche de Picasso, opera in un atto di Jorge e Ignacio Ferrando, messa in scena in prima assoluta nell’ambito della produzione Biennale College Musica all’interno della manifestazione internazionale La Biennale di Venezia. A gennaio 2019 è stato impegnato al Teatro di San Carlo di Napoli, dove ha interpretato Parpignol in La Bohème e a marzo/aprile è Spoletta in Tosca al Teatro Lirico di Cagliari.