Avete presente il viso di un bimbo che guarda incantato la magia delle cose che spariscono e ricompaiono?
Ebbene, ieri pomeriggio gli ospiti della casa di riposo Vittorio Emanuele II a Cagliari-Pirri erano come dei bambini. Per poco più di un’ora i loro occhi non mostravano più la sofferenza dell’età . Gli sguardi di ognuno erano quelli di 60-70- 80anni fa.
A fare questa magia non poteva che essere un mago , anzi tre maghi: Mago Lupin (Alessandro) il prestigiatore; Mago Prometheus (Stefano) il mentalista; Mago Emilio (Emilio) il manipolatore.
La solidarietà di questi tre maghi davvero straordinari, ha reso felice una numerosa platea di persone che diversamente avrebbero passato l’ennesima monotona domenica. Invece ecco una serata in allegria anche con figli e nipoti , gli operatori sanitari, l’assessore e tanti ospiti estranei alla casa. Tutti alla fine hanno mostrato il gradimento sottolineando col battito delle mani ritmato le ultime performance geniali del Mago Lupin .