Entra dentro la mia testa, yah
Sto col culo su una, su una Tesla
Addosso ho roba pesante (Yah, yah, yah)
Manco lo immaginavo questo
Mamma, guarda come volo adesso
In un cinque stelle, prima stavo nel campetto
Sfera ne fa un’altra, Gigi versa succo denso
Mamma, non perdo tempo, ce la stiamo facendo, yah..
Questa è una strofa di una delle tante canzoni di Sfera Ebbasta , vero nome Gionata Boschetti, l’artista che stava per esibirsi avanti ieri sera nella discoteca di Ancona dove si è consumata la tragedia in cui hanno perso la vittima 5 ragazzi e un’adulta. Le vittime erano minorenni e così la maggior parte del suo pubblico, tantissimi gli adolescenti. Chi è genitore sa bene cosa voglia dire avere un figlio adolescente e cercare di stargli appresso. Da mamma non mi sento di giudicare quella mamma che per far contenta sua figlia ha deciso di accompagnarla perdendo poi la vita. Sono situazioni che bisogna vivere in prima persona.
“Sono un ragazzo partito da un quartiere triste e senza un soldo in tasca. E ho avuto questo successo. Però non voglio dare lezioni a nessuno, sono troppo ignorante, anche in temi tipo la politica, se mi esponessi sarei un pirla. Perché dovrei dire di essere altro, se mi sento così? E poi anche come stile di vita: stare fuori di testa, fare le ore piccole, eccedere. Siamo noi rapper le rockstar ora“, diceva di sé qualche mese fa.”
Lui dice di non usare più droghe pesanti pur dichiarando di fare regolare uso di quelle leggere. Ma un adolescente come percepisce questo messaggio? Un adolescente pur di sentirsi adulto desidera fare tutto ciò che gli viene proibito. Io penso che nessuna droga possa essere di aiuto alla crescita e sviluppo di un giovanissimo.
Lascio ad ognuno di esprimere il proprio pensiero.