Il ritorno di Portobello

Tenere compagnia ai genitori anziani è sempre un piacere soprattutto quando questi ancora sono in buone condizioni di salute e possono ancora essere fisicamente indipendenti. Certamente bisogna mettere da parte gli impegni personali , lo svago con gli amici, ma questo viene ripagato dall’affetto della persona che ti ha messo al mondo, che ti ha allevato con cura, che ti ha messo in condizioni di studiare, di poter fare una vita agiata ecc.

Mia madre per fortuna ha ancora tante cose da dare ed in modo particolare ama condividere i suoi hobby che la mantengono viva giorno dopo giorno. Nonostante i suoi quasi 92 anni ama disegnare, usare il PC, seguire con passione le sue piante nel balcone, cucinare, scrivere, leggere e soprattutto guardare i varietà e le fiction televisive. Di conseguenza chi le sta accanto deve condividere con lei quelle ore che segue i programmi e tenere viva la conversazione .

Ieri sera è andata in onda la nuova edizione della trasmissione Portobello che aveva visto la luce la prima volta alla fine degli anni 70 condotta magistralmente dal compianto Enzo Tortora.

L’idea non mi entusiasmava ma mi sono seduta pazientemente a guardarla . Impossibile non ricordare le tante serate in cui , da adolescente la si guardava invece con gioia, sempre seduta accanto ai miei cari. All’epoca la TV, ed in particolare i programmi del sabato sera , vantavano ascolti anche di 20 milioni di spettatori. Ancora la concorrenza delle TV commerciali non aveva intaccato la TV di stato.

Ebbene, il Portobello condotto in maniera spontanea da Antonella Clerici mi è piaciuto. Quella paura di annoiarmi non c’è stata. Dopo un ingresso da star del pappagallo simbolo della trasmissione , la Clerici ha aperto ufficialmente il programma. Tra le tante cose e’ stato interessante vedere la grande collezione di dischi in vinile del mitico Carlo Verdone e dei suoi autografi importanti come quello del grande Jimi Hendrix . Lui era alla ricerca di altri pezzi che avrebbe barattato con cose sue come il copione di un suo film con autografo.

Non è mancata la solidarietà del parrucchiere che dedica il suo tempo libero a sistemare le persone che non possono permettersi: un taglio, un lavaggio o un colore ai capelli . Lui era alla ricerca di un locale e l’attrezzatura per poter svolgere al meglio questo servizio.

Emozionante è stato il ritrovamento dei fratelli di un signore che li cercava da 60 anni.

La Clerici ha poi presentato la moglie di Fabrizio Frizzi fra le protagoniste: “una cara amica, una donna dolce, una donna a cui voglio molto bene. Di rosso vestita, Carlotta Mantovan dice “spero di essere all’altezza”. Poi la moglie di Fabrizio Frizzi ha spiegato come funziona il Centralone: “qui arriveranno tutte le telefonate più importanti, ma anche tutte le mail, i messaggi inviati anche sui social”.

Un dettaglio simpatico che forse è sfuggita ai tanti, è stata la scelta di due bravissime cantanti dai nasi importanti come Arisa e Rosalba, questa seconda è la solista del gruppo musicale della trasmissione. Sicuramente si è voluto richiamare il becco del vero protagonista della trasmissione il Pappagallo .