La Rassegna a cielo aperto, organizzata da Abaco Teatro col sostegno del Comune di Cagliari, continua domenica 27 agosto ore 17:30 al Parco Colle San Michele, via Cinquini a Cagliari, con il 1° Concorso “Giardini Aperti Città di Cagliari Arte e Natura 2017”.
I restanti cinque artisti semifinalisti, provenienti da tutta l’isola e non solo, si cimenteranno in pièce di massimo 15 minuti. In gara Arabesque Ballet della coreografa Benedetta Bucceri con “Il Calice della Felicità”, Gerardo Ferrara e Tonino Macis in “Sulla cattiva Strada” percorsi teatro-musicali deandriani, Marta Proietti Orzella in “E se i Topolini si ribellano?” tra teatro e natura, Animus Teatro con “Donne in Agrodolce”regia di Franco Siddi, Boucar Wade poeta-attore del Senegal in “Charabia” tratto dal suo ultimo libro. Gli artisti dovranno adattare il loro lavori agli spazi verdi senza l’utilizzo di artifici tecnici e le loro esibizioni saranno valutate dalla giuria del concorso formata da Alessandra Menesini (critica d’arte e teatro Unione Sarda), Rosalba Piras (attrice e regista – fondatrice di Akròama e collaboratrice di Abaco), Antonello Lai (redattore e speaker del TG di TCS Telecostasmeralda), Marco Asunis (presidente della Federazione Cinema Nazionale).
Alla finale del Concorso saranno presenti anche Maria Grazia Caligaris (giornalista collaboratrice della rivista Scenario, Agenzia Italia) e Alessandra Cesselon (giornalista della rivista Taxi Driver, scrittrice e critica d’Arte). Anche il pubblico potrà potrà esprimere le sue preferenze sui progetti presentati e assegnare una menzione al più votato.
Alle ore 19 andrà in scena lo spettacolo “Vite in Volata”di e con Tiziano Polese prodotto da Abaco Teatro con la regia e la partecipazione di Rosalba Piras. Lo spettacolo si spoglia, per la manifestazione, di tutti gli effetti video e luci, e propone uno spaccato sul ciclismo degli anni ’20 e sul mitico Ottavio Bottecchia. Per la stesura del testo, Polese, ha attinto alle cronachedei più prestigiosi inviati sportivi. In scena è soprattutto narratore che da voce ai protagonisti e alla bicicletta, portandoci nelle salite impossibili del Tour de France e facendoci vivere le fatiche, le situazioni bizzarre in cui si venivano a trovare i ciclisti in quegli anni, con momenti sia drammatici che di pura comicità.
Mostre – Negli spazi verdi del Parco saranno come sempre esposte le opere di artisti emergenti: la pittura visionaria di Antonello Verachi con la mostra “L’Ombra del Fauno”. La fotografia vista da Paola Congia che espone due collezioni fotografiche: l’originalissima “Naturorto”, dallo stile caravaggesco, dove ritrae ortaggi e frutti di Sardegna, e la mostra “Il Sogno di un Pianoforte”, immagini surreali tra tasti e gocce d’acqua.