E’ dedicato al grande direttore d’orchestra Ottavio Ziino il concorso internazionale per giovani cantanti lirici che vedrà come presidente di giuria l’ultima moglie di Luciano Pavarotti , Nicoletta Mantovani.
Ottavio Ziino era allievo di Antonio Savasta, nel 1931 si diplomò al Conservatorio di Palermo: fu poi a Roma, all’Accademia Santa Cecilia, per seguire i corsi tenuti da Bernardino Molinari e da Ildebrando Pizzetti.
Iniziò la sua carriera di direttore d’orchestra al Giardino Bellini di Catania il 29 agosto 1942 con Turandot con un giovane Mario Del Monaco e Giovanni Inghilleri, in settembre al Teatro La Fenice di Venezia con la prima assoluta del Concertino in stile classico per pianoforte e orchestra da camera di Dinu Lipatti con Guido Agosti ed in dicembre al Teatro Regio di Parma la prima assoluta di Antigone di Lino Liviabella con Giovanni Voyer.
Al Teatro dell’Opera di Roma nel 1944 dirige Lucia di Lammermoor con Ferruccio Tagliavini, Paolo Silveri e Giulio Neri e nel 1945 Madama Butterfly. Dirigerà poi Teatro Massimo di Palermo, nel 1947: in seguito divenne direttore del Teatro Sperimentale di Spoleto e primo direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, con la quale organizzò dal 1959 le Giornate di musica contemporanea. Nel 1948 al Teatro San Carlo di Napoli dirige Fra Gherardo con Rolando Panerai ed alle Terme di Caracalla La traviata con Galliano Masini ed Enzo Mascherini. Nel 1949 a Napoli dirige Galatea di Antonio Savasta ed a Caracalla Tosca (opera) con Maria Caniglia, Tagliavini e Silveri. Nel 1950 a Roma dirige Zazà (opera) con Mafalda Favero, Agnese Dubbini, Antonio Annaloro ed Afro Poli.
Ha lasciato, fra le altre cose, 5 sinfonie e 4 concerti. È il padre del musicologo Agostino Ziino.