C’è chi per principio non guarda il Festival di Sanremo giudicandolo spazzatura senza conoscerlo e chi come me, preferisce giudicare dopo aver visto. Costi a parte (ma gli sponsor erano tantissimi ), il Festival di questi giorni ha avuto dei bellissimi spazi artistici. Impossibile non citare la presenza del maestro Ezio Bosso, malato di SLA che ci ha regalato momenti toccanti e delle bellissime perle di saggezza.
Carlo Conti,con queste ultime due edizioni del Festival, lo si può annoverare fra i grandi presentatori della storia della Televisione italiana. Disinvolto e sempre attento a tutto, non ha mai perso il controllo della situazione gestendo bene i tempi morti. Gli facevano da spalla, la bravissima attrice comica Virginia Raffaele con le sue imitazioni , in particolare Carla Fracci e DonatellaVersace ; la statuaria modella Madalina Ghenea che ha indossato degli splendidi abiti dello stilista libanese Zuhair Murad e l’attore Gabriel Garco, La cui presenza è stata quasi inutile.
Per quanto riguarda le canzoni invece, posso dire di essere soddisfatta di come sono andate le cose.
Quella degli Stadio è stata una vittoria meritata. Il primo giorno , condizionata dalla voce rauca di Curreri non sono riuscita a concentrarmi sul testo, cosa che invece ho fatto per Noemi. Per fortuna le canzoni sono state riproposte e subito ho capito che loro avrebbero potuto conquistare il podio. Il brano Un Giorno Mi Dirai, ha vinto in tutto: testo, musica, ed ottima interpretazione, commovente. Eppure, sembrerà strano, lo scorso anno, lo stesso brano era stato scartato. Al secondo posto Francesca Michielin, con Nessun Grado di Separazione, e la coppia composta da Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, con Via Da Qui . Secondo me c’era di meglio. Il mio tifo era per Noemi con la canzone La borsa di una donna e per Ruggeri Il primo amore non si scorda mai .
Ma chi sono gli Stadio?
Gli Stadio sono un gruppo musicale italiano formatosi nel 1977 a Bologna. Gli attuali componenti sono GaetanoCurreri (voce etastiera), Giovanni Pezzoli (batteria), Roberto Drovandi (basso elettrico), Andrea Fornili (chitarra).
Il gruppo ha una lunga genesi progressiva come band di accompagnamento di Lucio Dalla già a partire dalla metà degli anni settanta.
Il 1983 vede l’uscita su 45 giri di uno dei brani che segnerà indelebilmente la loro carriera: Acqua e sapone, per l’omonimo film di Carlo Verdone
Nel 1984 sono al Festival di Sanremo con Allo stadio giungendo ultimi.
Nel febbraio 1986 gli Stadio tornano nuovamente a Sanremo, portando in gara Canzoni alla radio, con la quale, tuttavia, per la seconda volta consecutiva, si classificano ultimi.
Nel 1988 gli Stadio partecipano al progetto Dalla/Morandi suonando sia nell’album che nel lungo tour all’interno del quale eseguiranno anche alcuni brani del proprio repertorio a iniziare dai due inediti di Canzoni alla Stadio.
La vittoria a sanremo 2016 anticipa l’uscita del nuovo album degli Stadio dopo cinque anni da Diamanti e Caramelle: Miss Nostalgia, uscito il 12 febbraio 2016. Durante la kermesse vincono anche il premio per la miglior cover con il brano La sera dei miracoli, il premio per la miglior musica “Giancarlo Bigazzi” e il premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”.
Pur avendo la possibilità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2016 in quanto vincitori del Festival di Sanremo, la RAI annuncia la decisione degli Stadio di non voler prendere parte all’evento di Stoccolma.
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