Smart Business Factory cosa è?

foto A.Atzori

In occasione della messa in scena al Teatro lirico di Cagliari dell’opera Jura , in tanti  mi hanno chiesto l’origine di questa scelta. Sul sito del Teatro si legge che l’opera del compositore sardo Gavino Gabriel è stata finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna nell’ambito del progetto “Smart Business Factory”.
Ma di cosa si tratta esattamente?
Copio e incollo dal sito della Regione Autonoma della Sardegna
La Giunta regionale, udita la proposta dell’Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, d’intesa con l’Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport ed acquisiti i pareri favorevoli di legittimità del Direttore del Centro Regionale di Programmazione, del Direttore generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e del Direttore generale dell’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio

 DELIBERA

Di approvare lo schema di Accordo di Programma Quadro e degli allegati alla presente deliberazione, inerente la realizzazione del Progetto “Smart business factory – Centro di supporto alle start up innovative: Teatro Lirico di Cagliari centro di eccellenza per la produzione culturale e l’innovazione tecnologica” comprendente i seguenti interventi:
a) Completamento riqualificazione urbana, architettonica e funzionale del “Parco della Musica”, € 2.250.000;
b) Teatro Lirico di Cagliari centro di produzione e di innovazione culturale, € 2.500.000;DELIBERAZIONE N. 48/43 DEL 11.12.2012 9/9
c) Teatro Lirico di Cagliari prestatore di servizi e strutture per i teatri e le compagnie isolane, € 250.000;
d) Costituzione di un cluster per la digitalizzazione dei contenuti culturali per il teatro, la musica, il cinema, la televisione, etc.; di un incubatore, aiuti e potenziamento di imprese innovative nelle tecnologie applicate alle attività culturali e imprese creative; digitalizzazione e creazione giardino degli archivi della memoria, € 3.500.000;
e) Cineporto, € 1.000.000; ? di dare mandato all’Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, per il tramite del Centro Regionale di Programmazione, e all’Assessore della Pubblica Istruzione Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, per l’attivazione del Gruppo Tecnico Regionale di supporto al Comune di Cagliari e alla Fondazione Teatro Lirico per l’attuazione del progetto “Smart business factory – Centro di supporto alle start up innovative: Teatro Lirico di Cagliari centro di eccellenza per la produzione culturale e l’innovazione tecnologica”; ? di dare mandato all’Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio per l’esecuzione degli impegni assunti dall’Amministrazione regionale con la sottoscrizione dell’atto.
……) produzione, realizzazione e promozione di due importanti allestimenti che attingono al patrimonio artistico e identitario della Sardegna, che saranno inseriti in cartellone nella programmazione dei due principali teatri di Cagliari e Sassari, nei quali saranno entrambe rappresentate: “I Shardana: gli uomini dei nuraghi” di Ennio Porrino, ad opera del Teatro Lirico di Cagliari, che inoltre procede all’indizione e approvazione di un bando per la predisposizione del libretto e delle musiche originali per la traduzione in opera del romanzo “Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni; “La Jura” di Gavino Gabriel, produzione realizzata dal Teatro Comunale di Sassari, nello spirito di collaborazione e scambio del presente Accordo e del Protocollo di Intesa tra i due Comuni del 1° giugno 2012, attraverso l’acquisizione, per quanto possibile, di servizi e professionalità della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari;
3) Teatro Lirico di Cagliari prestatore di servizi e strutture per i teatri e le compagnie isolane: anche attraverso la creazione di un network stabile tra il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Massimo e il Conservatorio “P.L. da Palestrina” e gli altri teatri e le compagnie isolane. Il Teatro offre l’accesso ai propri servizi e alle strutture attraverso dei voucher che le compagnie possono spendere per utilizzare per un tempo definito gli spazi, le attrezzature, i laboratori, il palco, le scenografie, la falegnameria, la sartoria, trucco e parrucco, etc.. Inoltre, diventa centro di formazione: alta formazione, aggiornamento, tirocini e stage per professioni artistiche e artigianali, in collaborazione con il Conservatorio “P.L. da Palestrina”, le Università ed i principali punti di riferimenti italiani ed internazionali nel settore;……..
Chi desidera leggere tutto il documento, può cliccare sul link di seguito
https://www.regione.sardegna.it/documenti/1_274_20121219100525.pdf

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