Balconi in musica

Ieri sera i cagliaritani e i tanti turisti che affollano giornalmente le strade della mia città, hanno potuto godere di una serata davvero speciale  di bella musica e aria fresca. Musica per tutti i gusti dal balcone dello stilista Luciano Bonino, situato nel cuore di uno dei quartieri più antichi di Cagliari.

Mauro Secci è un giovane tenore  che ha una voce di rara bellezza. Ogni volta che lo ascolto mi lascia piacevolmente sorpresa per la sua crescita artistica in qualità e maturità. Posso dire ugualmente della voce del soprano Vittoria Lai che ormai è entrata a pieno titolo nella lista della nuova generazione delle voci cagliaritane che hanno varcato il mare calcando importanti palcoscenici.

Il loro programma ieri sera è stato tutto all’insegna dell’operetta. Il pubblico ha cantato con loro e applaudito a scena aperta.

Successivamente si è esibita Annalisa Mameli  trio ( con la fisarmonica di Remigio Pili e il piano di Corrado Aragoni) con un repertorio dei brani più popolari di Edith Piaf. Un assaggio dello spettacolo completo che la Mameli porterà in giro. Molto disinvolta  nel presentare il suo repertorio, è riuscita a coinvolgere il pubblico trascinandolo a ritmare col battito delle mani alcune canzoni.

E’ stata poi la volta dell’artista Pierpaolo Leo , voce e pianoforte, che ha presentato  diverse canzoni più o meno famose di Domenico Modugno. Leo ha una voce bellissima, da baritono, che conosco molto bene , ma nel fare questo repertorio( che esegue magistralmente), ha esagerato nell’imitare la voce dell’artista pugliese. Le inflessioni e certe licenze credo debbano appartenere solo a chi le crea, dopo si diventa solo un clone, che perde l’ identità.

Ha chiuso la serata l’attore e cantante Mario Faticoni con un repertorio di famosissime canzoni napoletane. Ogni volta che lo ascolto mi viene da domandarmi perchè abbia cominciato così tardi lo studio del canto lirico. La sua voce, usata bene nella maggior parte della sua carriera di attore, avrebbero trovato spazio tranquillamente anche in qualche stagione lirica. Forse da ragazzo, per ribellione, come tutti gli adolescenti, ha voluto scegliere una carriera diversa da quella del padre (musicista dell’orchestra cagliaritana) non rendendosi conto del tesoro che possedeva. Ma questo è solo un mio pensiero ovviamente.

Complimenti a tutti ed in particolare al padrone di casa Luciano Bonino che ha ideato questa bella manifestazione inserita dal Comune di Cagliari fra gli eventi di “Cagliari capitale italiana della cultura

Sotto un mio video-documento della serata


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