Presentato nei giorni scorsi all’Auditorium Comunale di Cagliari, affollato anche da tanti volti noti della vita pubblica regionale, il libro è il racconto di come quelli che hanno conosciuto Fernando Licheri lo ricordano ancora con affetto. “Dottor Fernando – così viene ancora ricordato a Ghilarza, paese del quale Licheri era originario, anche se nato a Calangianus.
Un cristiano che ha incarnato la fede nella vita quotidiana. Così Daniele Siddi descrive Fernando Licheri nel libro “L’uomo del Dialogo“.
Alla perdita precoce della madre è stato accudito dalle sorelle maggiori e quando l’intera famiglia si è trasferita a Sassari, Fernando avrà compagni di liceo Enrico Berlinguer e Francesco Cossiga.
Licheri frequenta poi Ingegneria a Cagliari e qui conoscerà il mondo Fuci. Trasferitosi in Sicilia, Fernando incontra la futura moglie, Maria, con la quale condivide anche la scelta delMovimento dei Focolari, conosciuto a Roma, dove nel 1949 si era trasferito per studiare Matematica. Rientrato in Sardegna ritorna a Ghilarza, dove sarà sindaco, responsabile dell’Unità Sanitaria Locale ed anche funzionario regionale.
La sua attività pubblica è contrassegnata dal rispetto dell’interlocutore: una prassi che anche durante i momenti più difficili ha mantenuto in ogni circostanza. Diversi coloro i quali l’hanno ricordato alla serata di presentazione. Il sindaco di Alghero Mario Bruno, che ha ricordato l’entusiasmo e l’incoraggiamento di Fernando agli esordi dell’attività di amministratore locale e poi regionale di Bruno.
Cinzia Guaita, ex assessore alla Cultura ad Iglesias, ha delineato il ritratto di un uomo desideroso di appassionare i giovani alla politica, con il sostengo alle scuola di formazione che oggi in Sardegna trova riscontro nella scuola di partecipazione “Domenico Mangano”. Gli stessi parenti parlano di uno zio premuroso e dolce, capace di relazionarsi senza difficoltà con nipoti e pronipoti.
Nel libro emerge anche il rapporto con Maria, la moglie. In Sardegna per il Movimento dei Focolari non si poteva parlare di Fernando senza nominare Maria, come fosse un unicum: la loro casa è sempre stata aperta ad ogni necessità per giovani e meno giovani che necessitavano di un luogo dove ritrovarsi.
Per l’autore del libro, Daniele Siddi Fernando era “un uomo di relazione, un tessitore di rapporti: innanzitutto con la moglie Maria, suo sostegno nelle innumerevoli attività; con i numerosissimi giovani, con i quali ha condiviso speranze e offerto aiuto; con amministratori locali e cittadini, accomunati nella ricerca del bene comune; nella realtà ecclesiale e nel Movimento dei Focolari, all’interno del quale ha sempre instancabilmente operato. La sorgente che alimentava costantemente la sua persona era il carisma dell’unità, attinto nel 1950 direttamente da Chiara Lubich con la quale rimase sempre in strettissimo contatto.
La sua affabilità e il suo essere totalmente fedele al carisma dell’unità, Licheri lo manifesta anche nell’ultima parte della sua vita. “Colpito dalla SLA nel 2007, – racconta ancora l’autore del libro – Fernando non si è fermato né ha cercato compassione intorno a sé, ma ha saputo trasfigurare la sua persona attraverso il valore misterioso del dolore. Il suo amore per la moglie Maria ha trovato inediti canali per esprimersi; l’attenzione ai giovani si è concretizzata nel mettere la sua abitazione a disposizione per i primi incontri di una nascente scuola di formazione politica”.
Andando a rivedere il suo percorso si nota come Licheri sia stato sempre fedele al Vangelo, vivendo appieno per gli altri “come funzionario regionale – racconta ancora Siddi – Fernando si è prodigato per rendere le istituzioni più vicine alla gente; come sindacalista ha saputo mediare tra forze contrastanti; come uomo di partito si è elevato al di sopra dei contrasti tra correnti attraverso una costante volontà di dialogo; comesindaco ha saputo amare il territorio e la sua gente; come amministratore di unità sanitaria è riuscito, pagando spesso di persona, a sciogliere vari nodi burocratici a favore della popolazione; come cittadino ha contribuito a dar vita a varie iniziative imprenditoriali e di partecipazione politica a beneficio specialmente dei giovani”.
“L’uomo del dialogo” è in sostanza il racconto di un uomo, Fernando Licheri, che ha vissuto pur con le proprie debolezza la vita alla luce del Vangelo. Fernando Licheri agli albori del Movimento dei Focolari in Sardegna”, edito da Città Nuova
Roberto Comparetti