Pierino e il lupo al Lirico di Cagliari

Per i 40 anni dell’UNICEF ritorna, al Teatro Lirico di Cagliari,

Pierino e il lupo di Sergej Prokof’ev: progetto sperimentale per il trattamento dell’autismo, realizzato con Mauro Sarzi e Human Arts

 Da domani, giovedì 16 ottobre, tutti i giorni fino a giovedì 23 ottobre (ad esclusione di domenica 19), sempre alle 11, ritorna in scena al Teatro Lirico di Cagliari la nuova accattivante versione di Pierino e il lupo, celeberrima favola sinfonica per bambini di Sergej Prokof’ev.

 In occasione dei 40 anni della nascita del Comitato Italiano per l’UNICEF, la favola musicale del compositore russo viene ripresa in una speciale edizione ideata e organizzata dalla Onlus Human Arts (direttore artistico, Daniele Sanna, musicista, musico-terapista), dal Centro per lo studio dei disturbi pervasivi dell’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari e dal Teatro Lirico di Cagliari. Il progetto – che nasce da un’intensa attività di laboratorio e vede la partecipazione attiva sul palco nelle vesti di burattinai di un gruppo di 8 bambini colpiti da sindrome di autismo – ha l’obiettivo, per la prima volta, di sviluppare le autonomie dei bimbi autistici attraverso un progetto di ricerca scientifica ed artistica.

Inserito nelle manifestazioni del quarantennale UNICEF, organizzate dal Comitato provinciale presieduto da Rosella Onnis, Pierino e il lupo sarà proposto, in questa occasione, ad un pubblico formato da alunni delle scuole materne, elementari e medie provenienti da tutta la provincia di Cagliari. Lo spettacolo vede come protagonisti l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari diretta da Alessandro D’Agostini e, in qualità di narratore/burattinaio, Mauro Sarzi, discendente da una famiglia di burattinai da cinque generazioni.

 «Le favole, con i loro stati d’animo elementari – felicità, paura, rabbia – sono utilissime per chi non riesce a vivere e percepire le emozioni;
Pierino e il lupo è una favola che ha anche la musica: ogni personaggio è rappresentato da un genere di strumenti musicali, il che stimola ulteriormente l’emotività.» (Giuseppe Doneddu, direttore Centro per lo studio dei disturbi pervasivi dell’Azienda Ospedaliera Brotzu, Cagliari)
Pierino e il lupo viene rappresentata, per la prima volta, a Mosca nel 1936 e racconta la storia di un bimbo, Pierino, che con l’aiuto di un uccellino cattura un temibile lupo. Ogni personaggio è rappresentato da un tema musicale, affidato ad un particolare strumento. La voce recitante, al Teatro Lirico di Cagliari quella del narratore Mauro Sarzi, racconta la favola mentre la musica di Prokof’ev commenta ogni scena illustrando il carattere, i sentimenti e descrivendo le azioni di ciascun personaggio. Questi ultimi sono interpretati dai seguenti strumenti: flauto traverso, clarinetto, timpani, archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso), fagotto, oboe, corni.

Il progetto cagliaritano prevede la costruzione, davanti ai piccoli spettatori, dei due protagonisti della storia,il Nonno e Pierino, attraverso i quali far esprimere le emozioni, dare vita alle espressioni del viso e lasciare libera interpretazione ai bambini.

 Alessandro D’Agostini – Diplomato in pianoforte, direzione d’orchestra e musica elettronica, si è perfezionato con Giorgio Nottoli (composizione per musica elettronica) all’Accademia Chigiana di Siena, e con Konstantin Bogino, Trio Cajkovskij (pianoforte e musica da camera). Per la direzione d’orchestra è stato allievo di Piero Bellugi e Massimo de Bernart, del quale è stato l’ultimo assistente. Nel 2002 ha esordito con Guillaume Tell, seguito da Orfeo ed Euridice e L’elisir d’amore. La durata complessiva della rappresentazione è di 50 minuti circa, per una platea di 80 bambini circa a recita, eterogenei per sesso ed integrati con i bimbi diversamente abili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *