Il titolo vi anticipa ciò che sto per raccontarvi. Ieri è stata una serata a metà fra storia e musica.
Sono stata invitata come giurata ad un concorso artistico presso Serri piccolo centro dell’Oristanese, a pochi chilometri dal Santuario nuragico di Santa Vittoria . Chi si avvicina in questa zona non può tralasciare di visitare questo tesoro. Una cooperativa di giovani si è presa carico di custodire e valorizzare questa zona dell’altipiano di Serri che comprende anche un Agriturismo.
In questo periodo sono particolarmente interessata a tutto ciò che appartiene all’Era nuragica per il fatto che il prossimo impegno che avrò col Teatro lirico sarà proprio la rappresentazione di un’Opera ambientata in questa epoca: I Shardana di Ennio Porrino.
Giorgio, guida turistica della cooperativa, ci ha erudito nei minimi particolari su ogni parte del villaggio : dal pozzo sacro al recinto delle feste, dalla capanna al portico. Un’ora immersa nell’antica storia della mia Sardegna.
Ci siamo poi spostati nel paese dove tutto era pronto per il concorso Una notte di stelle – Talentuosi si nasce che vedeva sul palco 27 giovani artisti provenienti da Serri e dalle zone limitrofe.
Con molto piacere ho appreso di alcune scuole , da cui proveniva la maggior parte dei candidati . Ho visto tanto impegno e passione . Purtroppo rimane sempre un po’ di magone a dover scegliere qualcuno a cui dare la vittoria, ma se così non fosse, si perderebbe quello spirito di competizione che invoglia i ragazzi a migliorare ogni giorno di più. Sarà poi solo il tempo a stabilire chi della musica e della danza può farne una professione.
Il concorso di ieri comprendeva più discipline artistiche:la danza moderna , la ginnastica ritmica, il canto e un chitarrista.
La commissione quindi era mista . Presidente della giuria era la ballerina Claudia Tronci, l’ideatrice e presentatrice della trasmissione di Videolina “di che danza 6” . Gli altri componenti, oltre alla sottoscritta, erano Enrico Atzeni , Andrea Congia, Antonio Pintori, Stefania Anedda .
La serata è stata condotta da Monica Tronci in maniera spigliata ed essenziale .
Che dire dell’ospitalità e della gentilezza del paese! Dal giovanissimo sindaco Samuele Gaviano al vicesindaco, dai giovani dell’organizzazione ai
tanti amici locali . Mi ha colpito la generosità nei premi. Ogni azienda del posto ha dato un po’ del suo per poter rendere la gara ancora più viva : la cartoleria, il pastificio, la macelleria, la rivendita di legna e carbone ecc.. Tutti i candidati hanno avuto un omaggio.
Il primo classificato per la categoria giovanissimi è stato Edoardo Demontis che con la canzone “Adagio” ha strabiliato tutti” . Una voce estesissima e timbrata oltre ad avere un’ottima musicalità. Il mio consiglio per l’insegnante e per l’allievo è quello di lavorare molto sulla tecnica oltre che vocale anche della respirazione e di non lasciarsi prendere dalla troppa generosità vocale. E’ un talento che per crescere deve solo aspettare. La voce attraverserà il momento della muta e per questo non deve essere forzata con brani troppo impegnativi.
Il primo classificato per la categoria adulti invece è stato Simone Pusceddu, voce, interpretazione e ritmo non sono mancati. Consiglio di proseguire nello studio e scegliere sempre la giusta tonalità dei brani in modo tale che con l’emozione non vi siano mai delle forzature.