Questa mattina tornando a casa ho incontrato un’amica che non vedevo da tempo.
Dopo i saluti di rito del “come stai, cosa fai”, ecco giungere la domanda:
– Ma canti sempre in Teatro?- “Si,” rispondo.
– Perchè? Ma non l’avevano chiuso?
– E perchè mai?
– Boh! mi avevano detto che era fallito, non so.
– Davvero ti hanno detto così? E chi lo avrebbe detto?
– Una mia amica che frequentava il teatro.
– Lo frequentava? E poi perchè non lo ha pià frequentato?
– Mah, non so. Ma è chiuso o non è chiuso?
– Beh se ti ho detto che canto sempre, evidentemente è ancora aperto!
– Ma la gente ci va?
– Certo! Ma tu ci sei mai venuta a Teatro?
– No perchè mi hanno detto che è difficile trovare biglietti.
– Ah si? Forse perchè c’è tanta gente e c’è da fare la fila !
– Eh si, forse per questo.
– E secondo te se c’è tanta gente che viene, il teatro chiude?
– Beh, no.
– E infatti non è chiuso, anzi la scorsa settimana c’è stata una inaugurazione magnifica.
– Davvero? Come mi piacerebbe venire almeno per vedere il Teatro! Ma è vero che ci vuole l’abito da sera?
– Si, certo , per noi che cantiamo.
– E per il pubblico?
– ……………credo che il pubblico si possa vestire come gli pare.
– Mia nonna mi diceva che se non avevi l’abito lungo non ti facevano entrare.
– Tua nonna forse parlava dei primi del 900. Le cose sono molto cambiate.
– Dai, allora me lo dai un biglietto omaggio?
– No, biglietti omaggio non ne abbiamo. Nessuno ha biglietti omaggio. Anche per i nostri parenti li compriamo e facciamo la fila.
– Non ci posso credere!
– Eppure è così e d’altronde mi sembra anche giusto.
– Allora ti dò i soldi.
– No, no, voglio regalartelo io, voglio che ti ricordi della tua prima volta a Teatro, come un dono.
– Davvero? Grazie, grazie. non vedo l’ora! Ma se mi metto l’abito da sera va bene lo stesso?
– Certamente, però se ti trovo il biglietto delle ore 19, forse, è fuori luogo.
– No, dai, compramelo alle 21 che voglio mettermi l’abito da sera!