Pur con grande difficoltà, ho cominciato ad accettare la Piazzetta Maxia. Il bar ne ha preso possesso sistemando i tavoli da un lato . Diverse persone sostano e chiacchierano fra un aperitivo e l’altro.
Anche io decido di sorseggiare un caffè e fare quattro chiacchiere con un amico ma, durante questo tempo, siamo stati insidiati ininterrottamente dalle mosche. Un fastidio senza tregua che si è leggermente ridotto al momento in cui, dal pavimento della piazza, sono cominciate ad uscire delle nebulizzazioni refrigeranti. Ecco, l’unica nota positiva di una mattina nella Piazza delle Polemiche.