Chissà quante volte vi è capitato di ascoltare una canzone e canticchiarla anche mentalmente tutto il giorno. A me è successo ieri con la canzone scritta da Sergio Sensi (vedi post precedente) e cantanta da un’artista veramente raffinata, Crystina Maez. Non conoscevo quest’artista ma appena l’ho ascoltata mi sono resa conto di quanto la sua voce sia davvero incantevole. Non mi dilungo in descrizioni inutili ma vi invito ad ascoltarla in questo video per rendivervi conti di quanto abbia ragione.
Musica e Parole di Sergio Sensi
Yo no puedo amar,
tristeza, si tu estas,
en este cielo azul,
solo, el sol hace falta.
Yo no puedo amar,
tristeza, ya no te quiero mas,
con un poco de suerte
y tu ausencia, sere’ feliz.
Yo esperado tanto este momento,
para poder ser feliz.
Vete de mi vida, ya no vuelvas,
ya no te quiero mas.
Venistes a mi vida,
te fuiste alejando,
proibido esta que vuelvas,
ahora soy feliz.
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Crystina Maez e’ stata una sorpresa pure per me! Mi son detto, dopo averla ascoltata: “ Questa non e’ la solita voce; ha una luce diversa, strabiliante e chiara al punto giusto per una delle mie composizioni…”, guarda caso, ho pensato a “ Tristeza no quiero mas “. Avendo a disposizione la base musicale, ci ho “ Canticchiato “ sopra. Avrei voluto che la cantante seguisse il mio stile. Ma, lei, non essendo abituata a quel fare mio Brasiliano, ha interpretato la canzone prendendo, comunque, come riferimento, il mio solo di Chitarra Classica ( eseguito in estemporanea, su quegli archi, a meta’ del pezzo ). E’ stato meglio cosi’. Mai forzare, musicalmente, qualsiasi valido cantante. Si rischia di spersonalizzare l’ artista!
Infatti, ecco le parole di Crystina, a pezzo terminato: “ La canzone mi piace molto, perche’ sa, soprattutto, di novita’ sonora. Mi piace come hai missato la voce nella canzone ( Guarda caso 🙂 ) e , pure, quel tocco di Jazz che le hai dato. “.
Una nota sul testo. Si puo’ amare con tristezza?…forse si’. Ecco, io non vorrei: “ Non potro’ amare, se tristezza, in me, sta. Anche se, in azzurro cielo, forse, il Sole non manchera’…”.