Una delle prime cose che cantai, appena intrapresi questa mia professione fu La Creazione composta da Franz Joseph Haydn. Ricordo che mi piacque tantissimo soprattutto per come la voce poteva esprimersi: agilità, cantabilità, legato, staccati ecc. Mi ricordo anche che la eseguimmo in lingua italiana. Capitava spesso questo, sia per i concerti che per le opere in lingua straniera . Si pensava che chi non conosceva queste opere le potesse in questo modo apprezzare maggiormente. Col tempo però si è capito che il pubblico gradiva invece la lingua originale proprio come era stata composta. Da ciò venne fuori che molte cose cantate in precedenza avevano un significato molto diverso soprattutto per le composizioni in lingua russa. Per la difficoltà di questa lingua i testi spesso venivano completamente stravolti , ultimamente l’ho potuto constatare nelle Danze Polovesiane di Alexander Borodin.
Sia le Danze Polovesiane che La Creazione verranno riproposte dal coro e dall’orchestra del Teatro lirico, al pubblico cagliaritano in occasione del Festival di Sant’Efisio.
Le prime saranno eseguite, in lingua originale il 14 e 15 aprile alle 20,30, nel concerto diretto dal maestro Alessandro Cadario, mentre la Creazione sarà il 22 e il 23 aprile alle 20,30 e alle 19 e sarà diretta dal maestro Filippo Maria Bressan.