cellulare-ricarica-con-temperatura-corpo-umano_1La fantascienza sta diventando realtà!

L’avreste mai detto che il calore prodotto dal nostro corpo  sarebbe diventato una fonte di energia? Le menti geniali non perdono tempo mettendo subito in atto le loro idee.
Ad esempio, girando per la rete  ho scoperto che  la Nokia ha già sperimentato un telefonino che trasforma l’energia termica prodotta naturalmente dal corpo umano in energia elettrica, consentendone l’autoricarica e salvaguardando l’ambiente.
Nokia E-Cu sarebbe dotato di un termogeneratore integrato, in grado di trasformare qualsiasi fonte di energia termica in elettricità, anche se tale fonte fosse di natura artificiale, come un calorifero; questo grazie al calore assorbito dalla scocca del telefono, realizzata completamente in rame. In questo modo si può effettuare la ricarica tenendo semplicemente il telefono in tasca.
E la musica?  Potrete ascoltarla sempre senza il problema di dove poter ricaricare il vostro MP3 . Infatti è stato inventato l’ MP3 a forma di cerotto che, applicato sulla pelle si alimenta appunto proprio col calore umano e potrete ascoltare sempre e vunque tutta la musica che volete.skinny_player
A Stoccolma, invece, sentite come sfruttano il calore umano.
Nella stazione ferroviaria, la temperatura è sempre molto alta, senza che sia mai acceso l’impianto di riscaldamento. Nel più importante snodo scandinavo passano ogni giorno circa 250mila pendolari che, come “torce umane” riscaldano l’aria fino a 20-22 gradi. Forse un po’ troppo per gli standard svedesi. Ma invece di aprire le vetrate e disperdere il calore, i responsabili della stazione hanno deciso di sfruttare quel calore a fini commerciali.
Grazie a tubi, pompe e serbatoi, l’aria calda viene convogliata in alto e sfruttata per il riscaldamento di un edificio posto a 90 metri dalla stazione. “Questa tecnologia non ha niente di innovativo”, spiega Karl Sundholm, project manager dell’azienda statale Jernhusen, proprietaria dello snodo ferroviario e del palazzo “riscaldato”. “Si tratta solo di tubi, acqua e pompe. Ma nessuno ha mai avuto l’idea di usarla così”.

folla

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