…quando non esisteva ancora.
La tecnologia ormai ha preso piede in tutti i campi e naturalmente fra questi non potevano mancare i teatri.
Infatti, i palcoscenici oggi sono controllati da modernissimi software: i movimenti scenici, le luci , i suoni e gli effetti speciali .
Molte scene sono sostituite da proiezioni di immagini che rendono sempre piu vive e naturali molte rappresentazioni.
Anche gli effetti speciali sono opera di apparecchiature sofisticate.
A questo proposito però mi viene in mente un ricordo di molti anni fa, quando non esisteva la tecnologia e tutto era realizzato a mano.
In teatro veniva rappresentato il Macbeth di Giuseppe Verdi.
La scena, era quella drammatica ambientata ai confini della Scozia ( i profughi scozzesi piangono le sorti della patria in mano a un tiranno) dove il coro intona il brano "Patria oppressa" .
Questa scena è caratterizzata dalla discesa della neve .
La neve non era altro che un grande sacco pieno di pezzetti di carta situato sopra il palcoscenico.
Al momento opportuno i macchinisti lo bucavano in varie parti creando così la discesa lenta dei bianchi fiocchi.
Quella volta però, non c’era verso di farla scendere: forse il telo del sacco era particolarmente resistente o i pezzetti di carta erano troppo grandi.
Dopo vari tentativi un macchinista, preso dal panico, decide di sferzare il colpo deciso al sacco creando però una discesa di neve improvvisa che si è abbattuta in blocco sulla testa di un’ artista del coro.
Immaginate la scena, che da drammatica è diventata buffa creando grande ilarità fra il pubblico!
sembrano cose accadute tantissimo tempo fa,invece è la tecnologia che in pochi anni ha fatto passi da gigante. un saluto Ida
La tecnologia al cinema, l’essere umano al teatro. Secondo me.
otto
Mi sa che hai ragione!