I dipendenti del Teatro Lirico di Cagliari sono in agitazione per la grave situazione finanziaria che si è creata, mettendo a rischio i posti di lavoro di 300 dipendenti più l’indotto .
Un’ istituzione artistica importante per la Sardegna, una macchina della cultura che arriva quotidianamente in maniera capillare in moltissimi centri (anche minori) della nostra Isola.
Le scuole e le associazioni sono le prime ad usufruirne, ma il pubblico cagliaritano è indubbiamente quello che ne gode maggiormente.
Questa sera , in occasione del Premio Letterario Alziator, i dipendenti del teatro insceneranno una manifestazione pacifica.
Scopo principale di questa iniziativa è quello di poter attirare l’attenzione dei mass -media e soprattutto delle istituzioni pubbliche quali il Sindaco Emilio Floris (che è anche presidente della Fondazione Teatro Lirico), il presidente della regione Capellacci, il presidente della Provincia Milia, sui problemi finanziari della fondazione.
Ciò che i lavoratori vorrebbero è poter avere un confronto e trovare insieme il modo più consono per poter uscire da questa crisi che mette a rischio i posti di lavoro di tanti dipendenti ed il ruolo di polo di produzione culturale svolto dalla nostra Fondazione che dà lustro alla Sardegna, all’Italia ed al mondo intero.
L’inaugurazione del Parco della Musica è alle porte e cosa ne sarebbe se, proprio la musica rischia di chiudere? Che senso avrebbe questa bellissima e mastodontica opera ?
questa di stasera mi sembra un’ottima iniziativa, senza tanti clamori ma diritta allo scopo, che e’ quello di NON ESSERE ABBANDONATI !!! L’Arte in genere e quella MUSICALE in particolare, deve poter essere ” coltivata ” da tutti i cittadini, fin da piccolo, se fosse possibile, come si fa da secoli, nelle Nazioni piu’ progredite !!!
Speriamo che ” Il pensiero voli nell’aria e vada a buon fine …”
Ciao