Michele Mirabella presenterà l’opera Elisir d’amore di cui ne sta curando la regia al Teatro Lirico di Cagliari, venerdì 16 ottobre 2009, ore 17 – Foyer di platea .
E’ tra i più poliedrici e versatili uomini di cultura e di spettacolo del panorama italiano.
Autore ed attore di teatro, cinema, radio e televisione, regista e sceneggiatore, docente, saggista e giornalista, laureato cum laude in Lettere e Filosofia con uno studio di regia sul teatro di Pirandello nonché, ad honorem, in Farmacia, è Docente di Sociologia della Comunicazione presso l’Università di Bari ed ha tenuto corsi su varianti dello stesso tema presso gli Atenei di Viterbo, Lecce, Siena, Urbino, Brescia ed alla IULM di Milano.
Ha tenuto seminari sul linguaggio teatrale e sulla commedia dell’arte presso L’Academy of Dramatic Art di New York.
E’ Sovrintendente e Direttore Artistico dei teatri di Udine e di Bitonto, Consigliere d’amministrazione della Fondazione Petruzzelli di Bari e dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma, Presidente del Consiglio d’amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bari.
E’ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Lavora in Rai dal 1973 quale regista, autore e conduttore di programmi con gran successo di critica e di pubblico quali il celeberrimo Elisir giunto oltre la 270°puntata, premiati con prestigiosi riconoscimenti quali il Microfono d’argento, la Maschera d’argento, il premio Naxos e, per ben due volte, il Telegatto.
Per il teatro di prosa ha firmato la regia di oltre cinquanta spettacoli presso compagnie Teatrali primarie, sperimentali e Teatri Stabili quali La compagnia del Teatro Popolare di Bari, gli Stabili di Roma e di Torino, il Teatro Greco di Siracusa, il Teatro Sud, il Teatro dell’Orologio di Roma, mettendo in scena opere di Aristofane, Plauto, Goldoni, Brecht, Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Benni. Ha lavorato per il cinema (circa trenta film) e per la pubblicità come regista, sceneggiatore e attore.
E’ evidente che una simile personalità non poteva esimersi dal cedere alla sirena del Melodramma, sua grande passione; lo prova l’assidua presenza, in qualità di regista, in teatri e festivals mettendo in scena titoli quali Il barbiere di Siviglia, L’elisir d’amore, Don Pasquale, Lucia di Lammermor, La Traviata, Madama Butterfly, Tosca, Manon Lescaut, nonché la sua collaborazione con il Centro studi musicali Tommaso Traetta di Bitonto per la riscoperta e messa in scena delle opere Le serve rivali e Il cavaliere errante.