Chissà quante volte diciamo la frase:

"a me non regalano mai nulla"!

Io spessissimo.

Ma la cosa strana è che nel giro di una settimana ho avuto  due omaggi inaspettati.

Infatti, non parlo di regali legati a ricorrenze particolari, bensì omaggi fatti senza nessuno scopo.

Qualche giorno fa mi trovavo in un negozio di macchine fotografiche con mia figlia e, con tono di voce convincente decantavo la marca della mia macchina mettendo in evidenza le grandi qualità e funzionalità.

Il tutto era rivolto al commesso e contemporaneamente a mia figlia che ne doveva acquistare una.

La stavo incoraggiando a fidarsi  appunto di questa marca.

Lei non lo conosceva  ed era indecisa, ma poi ha ceduto.

A tutto questo è stato testimone, guarda caso, un rappresentante che si trovava lì probabilmente per nuove forniture.

Non ha resistito a dire che ha sentito tutto il dialogo e che si complimentava con me per come ero stata convincente nel presentare questo prodotto.

Io l’ho ringraziato ma lui ha sentito di dover fare altrettanto  per come ho saputo esprimermi favorevolmente; lo ha fatto regalandomi diverse cose di un certo valore: accessori legati alla mia macchina fotografica: una bella borsa con diverse tasche, cavalletto , e gadget vari.

Ero allibita ma contenta considerato che avevo in programma tali acquisti ma ancora avrei atteso per questioni economiche.

Ieri, un altro omaggio.

Mi trovavo alla cassa per pagare un mio acquisto fatto all’Upim e sorridevo ad un simpatico battibecco fra due commessi.

Praticamente non mi lamentavo della  fila ma era come se mi trovassi davanti ad una TV guardando un film.

Forse i due, abituati a sentire lamentele, al momento hanno fermato il loro finto litigio e uno dei due, rivolgendosi a me  mi ha detto:

"signora, la voglio ripagare per la sua correttezza e pazienza nell’attendere in fila il pagamento !"

Ho risposto che mi stavo solo divertendo.

Ma lui insistente mi ha detto di accettare un piccolo omaggio.

Beh! Non era proprio piccolo perché consisteva in una trousse per manicure.

Ho ringraziato e fatto le mie considerazioni.

E’ proprio vero che quando non ci si affanna  più di tanto e si accetta tutto col sorriso sulle labbra, arrivano delle cose davvero inaspettate.