Purtroppo la nostra vacanza è cominciata male ancor prima di partire.

Infatti , la prenotazione su internet ha presentato subito qualche vizio.

Innanzitutto , la prenotazione dell’albergo.

 

Avevamo deciso di recarci ad Abano terme per 12 giorni in un albergo-centro benessere. Da una serie di proposte su internet ne ho scelto una che mi pareva davvero interessante, non tanto per il prezzo quanto per l’insieme di cose che proponeva:

– camera matrimoniale con terzo letto per bambina (30%di sconto) – cure termali pagate dalla mutua, serate con lezioni di ballo argentino, serate a lume di candela e pianobar, ginnastica in piscina , tornei di carte e qualche altra cosa.

Decido di prenotare tramite il sito di quest’albergo ma subito ricevo una telefonata che mi avvisa che la prenotazione (con conferma già avvenuta via email e voucher), non comprende la quota del terzo letto, purtroppo per un disguido del sito di nuova costruzione.

Vabbè, diciamo che chiudiamo un’occhio , capiamo l’errore e facciamo finta di nulla.

Naturalmente la somma era notevolmente cambiata. Al nostro arrivo, troviamo un bell’albergo con tre piscine (tra le quali una termale con idromassaggi), siamo accolti con un sorriso da due giovani impiegati che, al sentire il nostro nome si sono dati un’occhiata. A me che non sfugge nulla, la cosa ha cominciato a puzzare.

I due gentilmente ci hanno detto che dopo tre giorni avremmo dovuto cambiare la stanza perchè saremmo stati meglio in una più grande.

E vabbè, chiudiamo l’altro occhio. Cambiare dopo tre giorni significa non disfare le valigie e quindi un grande disagio.

Intanto ci avvisano che la serata (ferragosto) sarebbe stata particolare con musica e sorpresa d’intrattenimento.

Arrivato il momento ci presentiamo per la gran cena di ferragosto sul bordo piscina e sorpresa .

Un musicista (sorvoliamo sul livello) intratteneva gli ospiti con canzoni e musica.

 

Mi sono avvicinata a lui con l’intenzione di chiedergli i programmi per i prossimi giorni ma lui mi ha spiegato di avere la scrittura solo per quella serata.

Io mi pregustavo serate di liscio e latino americano come ero stata abituata in altri alberghi-terme e come faceva credere il prospetto su internet.

Nulla di tutto questo. Alla fine della cena, si sente a tutto volume, un samba e dal fondo vediamo arrivare due ragazzine ( forse 18 enni), in costume da carnevale di Rio che passano tra i tavoli , in perizoma sculettando per una decina di minuti. Gli uomini impazziti hanno cominciato a fotografare e filmare con apprezzamenti pesanti il fondoschiena delle due ragazzine.

Una sorpresa di cattivo gusto considerando che la serata era formata da famiglie con bambini e nonni.

Non sono una moralista e credo che certi spettacoli vadano nell’ambiente giusto e non in una festa di questo tipo.

Abbastanza seccati, torniamo in camera dove troviamo un caldo soffocante. Scopriamo che l’aria condizionata andava chiesta alla reception con pagamento giornaliero di 4 euro (e il prezzo continua a lievitare).

Il giorno dopo, mio marito avrebbe avuto un appuntamento alle 10,30 per la visita medica di inizio cure. Il medico si sarebbe trattenuto sino alle 11 ma mio marito la visita non riuscirà a farla perchè con lui c’erano altre cinque persone.

Gli è stato detto che doveva aver pazienza ed aspettare!

La pazienza ha raggiunto il limite quando, ho chiesto dei corsi di tango argentino e dei tornei di carte e mi sono sentita dire che in questo periodo non c’erano.

Per gli accappattoi previsti gratuitamente per chi soggiornava più di dieci giorni, hanno preteso 12 euro a testa.

Ma allora perchè l’avete scritto sul vostro sito?

Domando alla padrona che ci convoca dopo le nostre ripetute lamentele.

Questi corsi sono invernali, ci spiega, ma io scopro che erano erano stati fatti due anni prima, ma allora il sito di nuova costruzione aveva un errore vecchio di due anni (e quindi non era proprio di nuova costruzione). Allora ho capito che la serie di bugie erano uno specchietto per le allodole.

Non ci è sembrato vero quando ci ha detto che se non eravamo contenti potevamo andarcene.

E’ stato ciò che volevamo e, grazie all’ente Turismo di Montegrotto abbiamo trovato poi un bellissimo albergo in centro Abano per una somma uguale ma con tantissimi altri sevizi e soprattutto una grande gentilezza: Hotel IGEA SUISSE e ve lo consigliamo!