Quando decidemmo di acquistare la nostra casa, una caratteristica che non doveva mancare era lo studio.

Una stanza anche piccola che doveva fungere da smistamento.

Mi spiego meglio.

Una camera situata all’ingresso, sempre pronta per ricevere chiunque arrivasse all’improvviso  .

Morale della favola, questa stanza è diventata invece tutt’altra cosa.

L’abbiamo nominata la stanza della fantasia.

Regna sicuramente il disordine, ma un disordine dato dalle varie attività che vi si svolgono.

Qui ognuno ha il suo angolino dove poter esprimere il proprio talento.

E’ la sede principale del PC e di conseguenza di chi scrive e lavora.

Smistamento e scaricamento foto, relizzazione di film, creazione di libri e poesie e soprattutto aggiornamento dei blogs.

Da un altro lato invece regna sovrano il pianoforte sempre pieno di spartiti e sempre aperto a chiunque voglia esibirsi o studiare. Al fianco fa bella mostra un antico grammofono regalo dei miei nonni, un violino, una chitarra.

Vi è poi un terzo lato dedicato alla creatività manuale come la creazione di collane, bracciali, anelli e un’infinità di cristalli, perline, gancetti e pinzette, cavalletto per dipingere , colori a tempera e ad olio, pastelli, stoffe colorate , macchina da cucire.

Tutti questi spazi, hanno un loro ordine.

 Qualunque sia l’estro del momento qui, si trova come realizzarlo.

E’ uno spazio che nella nostra famiglia è veramente caro a tutti perchè, spesso,  ci si ritrova contemporaneamente a chiacchierare e realizzare mettendo in comune i consigli di ognuno.

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2 Responses

  1. ciao otto, anche in casa nostra c’è questa stanza. anche noi la chiamiamo studio ma c’è un po di tutto, compreso il pc da cui ti scrivo…..e libri e telefoni e abiti e cianfrusaglie e cose utili e cose inutili. ho visto i gioielli che crei e mi piacciono molto!

    in realtà il blog che ho scritto è della mia gemella monica..ma tra gemelle..

    ciao, bel blog!

  2. Ciao otto, stavo pensando che o il mondo è piccolo oppure c’è un collegamento tra noi e prima o poi dovevamo incontrarci. io sono molto amica di laura(che mi chiama cucciola)e quando le avevo detto che la mia mia carissima amica graziella(che mi chiama ciccina) canta nel coro del teatro lirico di cagliari, mi aveva detto subito che anche una sua carissima amica fa lo stesso lavoro. però fino all’altro giorno non mi era ancora capitato di passare nel tuo blog. la mia topi ti ha raccontato com’è nata la nostra bellissima amicizia? e la mia ciccina ti ha raccontato com’è nata la nostra bellissima amicizia? entrambe mi hanno parlato di te e mi hanno detto che sei una bellissima persona e questo si capisce anche leggendo il tuo blog. sarebbe bello se potessimo incontrarci tutte assieme anche con la mia gemella monica. così io e lei potremmo conoscere te, mentre laura e graziella potrebbero incontrarsi e smettere di conoscersi solo attraverso i miei racconti. voglio un bene dell’anima a loro due e da quando siamo amiche mi sento piena di affetto da dare e contemporaneamente piena del loro amore. spero di conoscerti presto. ciao Otto!

    Valeria

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